Mascherina dannosa per chi fa sport

Come nell’apparente calma dell’ occhio del ciclone, si naviga a vista.

Fpp2 tutto tace, resi dai tamponi, costosi, introvabili, con code di ore, che cominciano a ricordare quelle da razionamento della guerra, ci siamo forse dimenticati delle mascherine Ffp2!

Da più parti segnalano l’inizio di una corsa all’accaparramento. Sarà vero.Ffp2 tutto tace.

Di fatto è aumentata la domanda di mascherine e sono aumentate le vendite (dichiarazioni Federfarma) .

I prezzi? Ci si chiede quando e quanto un aumento di prezzo sia giustificato. Soprattutto, quando si debba iniziare a prendere in considerazione quella brutta definizione, fatta da due parole, borsa nera. Forse non si dice più così, meglio speculazione, o forse ci si preoccupa per niente. https://www.ilfattoquotidiano.it/2021/12/27/caos-ffp2-le-mascherine-piu-protettive-diventano-obbligatorie-ma-senza-prezzo-calmierato-costi-moltiplicati-per-le-famiglie-e-rischio-speculazione/6438584/

Navigando di farmacia in farmacia, isole popolate e ricche nel mare vuoto o quasi degli altri esercizi commerciali, tutto tace, ma non lo scontento dei cittadini che stanno remando per stare a galla.  

A proposito di isole, a Cuba, Fidel Castro, combatteva la borsa nera, ma non ne voleva sentir parlare e nemmeno che se ne parlasse in giro.

Di fatto, dal 25 dicembre è scattato, con il nuovo decreto anti – Covid, l’obbligo delle mascherine Ffp2 per cinema, teatri, sale da concerto, musei, su tutti i mezzi di trasporto pubblici come treni, aerei, navi, pullman, metro, tram e autobus. https://www.ilsole24ore.com/art/scatta-corsa-ffp2-dove-si-comprano-e-quanto-costano-AEko9s4

Lo Stato di Emergenza è stato prorogato fino al 31 marzo, anche per i vaccinati con la terza dose.

Come “già si era già capito” le mascherine chirurgiche, al centro di numerosi scandali, che hanno visto chiamati in causa noti personaggi, non hanno molta efficacia nel contenere il virus.

Al contrario, spiega l’Istituto Superiore di Sanità, le mascherine Ffp2 hanno “un alto potere filtrante”.  Dovrebbero impedire la trasmissione del virus alle persone vicine e all’ambiente. Inoltre dovrebbero evitare, a chi ne faccia uso, di essere infettato.

C’è un altro particolare di cui tener conto. Le Ffp2 devono essere certificate, cioè riportare il marchio “CE” con quattro numeri di identificazione dell’organismo certificatore.

Sembra che anche qui, in passato, ci siano state diverse contraffazioni.

Tra l’altro, senza voler accusare nessuno fino a prova contraria, sono segnalate mascherine Ffp2 presenti nei supermercati cinesi.  Lungo la Via della Seta, fortemente voluta da Conte e compagni, sono forse giunte fino a noi. Ffp2 tutto tace. Ma naturalmente ci saranno senz’altro accurati controlli.

Veniamo alle dolenti note.

Le farmacie hanno tre canali di acquisto: direttamente dall’azienda produttrice, dal grossista o dal distributore intermedio. I prezzi possono variare tra 0,80 centesimi e i 2,5 euro. Francamente una variazione un po’ troppo elevata.

Sono tutte uguali o ci sono delle differenze tra mascherina e mascherina. Ci sono le Ffp2 più efficaci e quelle meno. O ci sono le Ffp2 economiche e quelle di lusso, magari con Ffp2 scritto in oro per le signore più à la page. Le Ffp2 utilitarie o quelle SUV. I rematori ci rimettono e qualcuno ci guadagna?

Mentre il potere filtrante delle mascherine chirurgiche, che non vanno più bene in certi luoghi come abbiamo visto, durerebbe circa 4 ore, quello delle Ffp2 durerebbe fino a otto ore, poi va cambiata. Molti le lavano, ma si può fare?

Il governo comunque sempre attento, presente e organizzato, naviga in questo mare burrascoso. Diamo atto che non è facile governare una nave, come il virus, che cambia continuamente rotta, nonostante gli sforzi del timoniere Draghi e di un ottimo equipaggio, Governo e Parlamento.

Ma si riuscirà ad accontentare i rematori nella stiva a cui spetta il peso maggiore ed i disagi della navigazione, concedendo le mascherine gratis o calmierando i prezzi. Si spera, almeno per alcune categorie. Resta poi il problema, simile a quello delle code davanti alle farmacie, di scorte, tempi di accumulo. di distribuzione e di speculazione.

Visto che l’abbiamo messa sul navigare, qui dovrebbe entrare in gioco il Generale Figliuolo, commissario speciale per l’emergenza, a gestire la cambusa. Trattandosi di mare sarebbe stato meglio un Ammiraglio. . Speriamo che la poca efficienza, dimostrata nelle code davanti alle farmacie, ancora una volta non ricada sulle spalle dei rematori, loro malgrado.

Quasi tutto tace. Per ora le mascherine Ffp2 verranno date al personale scolastico. Per gli alunni resta in vigore la mascherina chirurgica, come all’aperto, dove fino a poco fa non era necessaria.

E’ chiaro che nell’emergenza tutti devono fare il loro dovere: timoniere, equipaggio, cambusiere e rematori. Lo stato di emergenza è come la burrasca. Quando c’è va affrontata. Ma nessuna burrasca, anche la peggiore dei Mari del Sud, dura all’infinito. Se si riesce a stare a galla, prima o poi si entra in un porto dove si fa il punto della situazione, se è stata o no una buona navigazione e si tirano le somme.

Foto di Alexandra Kock http://Alexandra_Koch

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