Firenze, lite dei genitori della bambina scomparsa, un caso che continua a far discutere e qualcosa in più i genitori dovranno dire..

Cosa sappiamo?

– Una volante della polizia è intervenuta nel pomeriggio a Firenze presso l’abitazione dei genitori di Kata per una lite fra loro. (AGI)

Secondo quanto si apprende, il padre della bambina, scomparsa dallo scorso 10 giugno, avrebbe minacciato di ferirsi con una bottiglia ed è stato trasportato in ospedale per accertamenti.

Un caso che scuote le coscienze, visto che c’è di mezzo una bambina, ma che ha anche risvolti politici col sindaco che non sa più cosa dichiare.

La famiglia abita in una zona soggetta al racket degli alloggi come abbiamo scritto:

Una telefonata tra il nonno e il padre della bambina, avvenuta pochi giorni dopo la sparizione, ha gettato luce su una possibile connessione con il Perù.

Le autorità italiane e peruviane sono ora in stretti contatti per verificare questa teoria.

Sebbene l’ipotesi di vendetta sembri ancora persistere, le indagini si stanno estendendo verso nuove direzioni, spinte dalla telefonata in questione.

La chiamata è stata effettuata dal carcere in cui è detenuto il nonno di Kata, il quale avrebbe dichiarato.

In seguito l’avvocatessa che segue il caso ha smentito categoricamente la telefonata.

Le ricerche continuano:

Ne avevamo parlato anche noi:

Bimba scomparsa: affanno in città,  del caso si sta occupando la Prefettura

Prefettura di Firenze: “La finalità dell’incontro – informa una nota – è stata quella di fare un punto aggiornato di situazione

La Prefettura aggiunge (AGI):

” verificare se vi fosse bisogno di altro rispetto a quanto già messo in campo. Le ricerche fino a ora si sono svolte all’interno dell’immobile e lungo il fiume Mugnone.

Chi la sta cercando

Sono  due diversi team di unità cinofile molecolari, una dei volontari Vab della città metropolitana di Firenze, una del Centro Cinofili Carabinieri di Firenze.

 

 

Condividi sui social