Carcere come terapia: Meloni (Piazza Carceri e Sicurezza) denuncia l'utilizzo improprio delle strutture detentive Roma, 15 aprile 2024 - Giuseppe Maria Meloni, portavoce dell'iniziativa Piazza delle Carceri

Giovane Marocchino Crea Disordini a Gallarate: nuovo Arresto.

Gallarate sotto scacco: arrestato un giovane recidivo.

Un diciannovenne marocchino, già noto alle forze dell’ordine, ha seminato scompiglio a Gallarate

per tutto il mese di giugno. In meno di quindici giorni, il giovane ha collezionato due arresti e tre denunce. I reati contestati includono resistenza, oltraggio, lesioni a pubblico ufficiale, danneggiamento aggravato e violenza privata.

Un volto noto alle forze dell’ordine

I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Gallarate hanno nuovamente arrestato il giovane. Dopo un episodio a metà giugno, il Tribunale di Busto Arsizio lo aveva ammonito, imponendogli due misure cautelari: obbligo di dimora in un Comune del circondario e obbligo di firma presso la Stazione dei Carabinieri competente.

Misure cautelari inefficaci

Nonostante le misure imposte, il giovane ha continuato a violare l’obbligo di dimora, tornando a Gallarate e mantenendo una condotta trasgressiva e violenta. In meno di una settimana, è stato deferito per minaccia, resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale.

Nuovo intervento del Tribunale

Visto il comportamento recidivo e l’incapacità di autocontrollo dimostrata, il Tribunale di Busto Arsizio ha deciso di aggravare le misure cautelari. I Carabinieri hanno arrestato il giovane e lo hanno condotto presso la Casa Circondariale di Busto Arsizio, dove è entrato per la prima volta.

Un mese di disordini

Il mese di giugno è stato caratterizzato da numerosi episodi di disordine causati dal giovane marocchino. La cittadinanza ha vissuto momenti di tensione, con continui interventi delle forze dell’ordine per riportare la calma.

Un monito per il futuro

Il caso del giovane di Gallarate mette in luce la necessità di misure più efficaci per prevenire comportamenti del genere.

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