22 Novembre 2024 08:22
Gavirate (VA): Sequestrate n. 8 ville (mono o plurifamiliari)
Gavirate, da chi è partita l’operazione
Operazione dei Stazioni Carabinieri Forestale di Laveno Mombello, Arcisate e da altri militari dipendenti dal Gruppo Carabinieri Forestali della provincia di Varese.
Intervento dei militari in collaborazione con il Nucleo Investigativo del Comando Provinciale Carabinieri di Varese, coordinati dalla Procura della Repubblica di Varese.
Gavirate (VA). Il sequestro delle villette a cosa è dovuto
I Carabinieri spiegano che si tratta di un ” nuovo insediamento abitativo
comprensivo di complessive 8 ville mono o plurifamiliari in costruzione ed una porzione di terreno che sarebbe stata destinata ad ulteriore manufatto.
Secondo l’ipotesi accusatoria, i manufatti erano ubicati in area ove in astratto era vietata l’edificazione, se non a seguito, oltre delle prescritte autorizzazioni (paesaggistica, forestale, titolo edile ecc..)
E aggiungono “di un piano di lottizzazione approvato che avrebbe dovuto prevedere spazi verdi ed adibiti a servizi primari quali reti fognarie, strade, reti idriche”.
Gavirate (VA), Il focus dei Carabinieri riguarda aspetti importanti: la tutela del paesaggio ( oltre 300 mt dal lago, adibita parzialmente a bosco)
E un rischio non da poco “riguardante in uno dei mappali sequestrati, parte di zona franosa a pericolosità medio alta”.
Se si costruisce ” a rischio frana” ci potrebbero essere gli stessi problemi che riscontriamo molto spesso nella cronaca nazionale con evacuazioni e perdita di beni fondamentali.
La parte finale dell’indagine:
” I presunti responsabili del reato di lottizzazione abusiva, n. 16 persone in concorso tra di loro e a vario titolo, in assenza dello strumento di pianificazione previsto per lo sviluppo urbanistico dell’area
l’avrebbero artificiosamente frazionata in tanti piccoli lotti che venduti da un unico proprietario, sono stati
poi acquistati singolarmente con permessi di costruire rilasciati in contrasto con la disciplina urbanistica vigente e delle necessarie opere di urbanizzazione previste”
legge sulla tutela paesaggistica di cosa si tratta
La legge sulla tutela paesaggistica si riferisce alle norme e alle disposizioni legali che sono state introdotte per la protezione e la conservazione del patrimonio paesaggistico di una determinata area geografica.
L’obiettivo principale di tali leggi è quello di preservare l’aspetto naturale e culturale di un paesaggio, garantendo la sua integrità e il suo valore estetico.
Le leggi sulla tutela paesaggistica possono variare da paese a paese, ma in generale includono misure per proteggere
le aree naturali, le bellezze panoramiche, i siti storici e culturali, i monumenti, gli edifici di interesse storico e architettonico.
E gli elementi distintivi di un paesaggio. Queste leggi possono riguardare sia le aree urbane che quelle rurali.
Solitamente, una legge sulla tutela paesaggistica prevede la designazione di zone o siti specifici come “paesaggi protetti” o “aree di interesse paesaggistico”, stabilendo regole e vincoli per la loro conservazione. Ciò può includere l’approvazione obbligatoria di progetti di sviluppo o di costruzione che potrebbero influire sull’aspetto del paesaggio, il divieto di alterare o danneggiare elementi paesaggistici significativi e l’istituzione di procedure per la valutazione dell’impatto ambientale.
Le leggi sulla tutela paesaggistica spesso prevedono anche incentivi e strumenti per promuovere la conservazione del paesaggio, come sussidi finanziari per la manutenzione e il restauro di edifici storici, agevolazioni fiscali per le attività di conservazione, norme per la pianificazione del territorio e la gestione delle aree protette, e programmi educativi per sensibilizzare il pubblico sull’importanza della tutela paesaggistica.
È importante notare che le leggi sulla tutela paesaggistica possono variare in base al contesto giuridico e alla legislazione specifica di ogni paese.