13 Dicembre 2024 23:05
Il caso Manca è assai complesso anche perché in pochi hanno letto le oltre 3000 pag del fascicolo
giudiziario e chi lo ha fatto racconta solo ciò che gli interessa, in maniera peraltro assai distorta.
Il Caso Manca, le rivelazioni del Dr. Luigi Gaetti. Tanti sono gli esempi che potrei fare, parla il Dr. Lugi Gaetti:
“Viene raccontato da molti che Attilio Manca avesse un gonfiore testicolare dovuto a traumi dovuti a
violenze subite, tra essi:
– Salvatore Borsellino nell’intervista a Paolo de Chiara, giornalista della rivista on line di WORDNEWS Il 24-08-2020 “Spaccandosi il naso, spaccandosi i testicoli a forza di calci.
Una maniera piuttosto strana per suicidarsi”.
– “…e un rigonfiamento ancor più palese di uno scroto, elementi che fanno pensare più a violenze fisiche che a esiti del presunto edema polmonare provocato dalla ancor più presunta autoinoculazione di eroina (e tranquillanti, e alcool)».111 Pag 75 del libro di Lorenzo Baldo “suicidate Attilio Manca”.
La voce bibliografica 111 riporta: F. Repici, Procura della Repubblica presso il Tribunale di Roma – Direzione Distrettuale Antimafia – Atto di denuncia, 8 aprile 2015.
– trasmissione sul caso Manca, autrice Cosentino Raffaella del 16-01-23 dove è stato
intervistato il medico Simone Maurelli che riferisce dell’ematoma scrotale.
Del caso si sono occupate ben due puntate di Rai Play:
– Ray Play Attilio Manca ucciso, clicca
– Solo l’ultima in termini temporali su Rai Play
Questi sono solo alcuni momenti nei quali vengono riportate falsità.
Che siano falsità non lo dico io, ma il consulente dalla famiglia prof Giancane in audizione in
Commissione Antimafia il 24-11-2021 https://webtv.camera.it/evento/19504
“…. non era comunque descritto nessun tipo di interessamento traumatico della cute dello scroto,
che comunque se quello fosse stato un calcio nei testicoli doveva essere presente.”
Che non ci fosse violenza risulta talmente ovvio, basta confrontare la foto fatta al momento del
sopralluogo con quella fatta 24 ore dopo sul tavolo autoptico.
Nella prima lo scroto è di dimensioni normali, nella seconda è ingrossato. Chi conosce la tanatologia sa che si tratta di enfisema putrefattivo.”
Il caso è relativo ad Attilio Manca, l’urologo siciliano trovato morto nel 2004 a Viterbo, di cui abbiamo di recente parlato.
Attilio Manca, omicidio di stato? La Commissione antimafia della scorsa legislatura, all’unanimità, ha stabilito che il suo decesso sarebbe “imputabile ad un omicidio di mafia”
Il caso era stato trattato come suicidio, ma le incongruenze nelle indagini, ci sarebbero, secondo il fratello, Gianluca Manca.
La dichiarazione deriva da una trasmissione di approfondimento molto seria
Il legale della famiglia Manca, Fabio Repici, ospite della trasmissione di Rai Uno “Storie di sera” insieme a Gianluca Manca, fratello del giovane urologo morto nel 2004, ha ribadito:
“Nel giro di dieci giorni, forse meno, ci rivolgeremo alla Dda di Roma affinché vengano riaperte le indagini sulla morte di Attilio Manca”.
In tanti si stanno mobilitando per riuscire a venire a capo dell’ennesimo “mistero” di questa povera Italia sempre alla ricerca di giustizia.
Uomo politico italiano (n. Mantova1959). Medico specializzato in anatomia patologica, nel 2013 è stato eletto al Senato nelle fila del Movimento 5 stelle e vicepresidente della Commissione parlamentare Antimafia. Dal 2018 al 2019 è stato Sottosegretario di Stato al Ministero dell’Interno del governo Conte.