Il mugnaio simbolo della lotta alla ‘ndrangheta: Rocco Gatto

Il mugnaio simbolo della lotta. Rocco Gatto, il mugnaio simbolo della lotta alla ‘ndrangheta Rocco Gatto è stato un imprenditore italiano, mugnaio e vittima della ‘ndrangheta. Nato a Gioiosa Ionica, in Calabria, nel 1926, ha sempre lavorato onestamente e con impegno. Nel 1964, ha acquistato un mulino a Gioiosa Ionica, diventandone proprietario. Tuttavia, nel 1974, il clan degli Ursino, una potente cosca mafiosa della zona, ha iniziato a chiedere a Gatto il pizzo. Gatto ha rifiutato di pagare, affermando che non era disposto a farsi ricattare da criminali. La risposta della ‘ndrangheta è stata brutale. Il 12 marzo 1977, Gatto è stato ucciso a colpi di pistola mentre si trovava nel suo mulino. La morte di Gatto ha suscitato grande indignazione in Italia. Il governo italiano ha conferito a Gatto la medaglia d’oro al valor civile, in segno di riconoscimento del suo coraggio e della sua determinazione. Rocco Gatto, un simbolo di lotta alla mafia La storia di Rocco Gatto è un esempio di coraggio e determinazione nella lotta alla mafia. Gatto ha scelto di non cedere al ricatto della ‘ndrangheta, pagando con la vita la sua scelta. La sua storia è un monito a tutti coloro che sono vittime di criminalità organizzata, affinché non si lascino intimidire e continuino a lottare per la giustizia. Per il suo comportamento encomiabile ed ineccepibile riceve la medaglia d’oro al valore civile dal Presidente Sandro Pertini. Nell’anniversario della sua nascita gli rendiamo il doveroso omaggio e riproponiamo la puntata dedicata ad un’altra persona coraggiosa contro la mafia, ovvero Franca Viola. http://assets.radiosonora.it/…/01_2018_occhi_di_un…