Il Parco Archeologico di Siracusa esteso circa 240.000 mq., è uno straordinario palinsesto della storia dell’antica Siracusa Un Parco unico al mondo “testimonianze di varie epoche, dall’età protostorica a quella tardoantica e bizantina: un museo a cielo aperto” come viene descritto dal sito Siracusa Turismo La grotta scavata nel calcare, è alta circa 23 m, larga dai 5 agli 11 m e si sviluppa in profondità per 65 m[1], con un andamento a S che lo rende anche un luogo di amplificazione acustica dei suoni. (wikipedia Nel audio-video una simpatica e pratica ricostruzione dell’audio particolare, lavoro immenso dell’uomo, scavato a mano. Grotta a semicerchio e dietro il Teatro greco. L’anfiteatro: guardare da tutte e due le parti, la spiegazione del Presidente Castello Nell’Anfiteatro da 15 mila spettatori, Siracusa contava forse 130 mila abitanti, un numero molto importante per il periodo: si svolgeva la lotta tra gladiatori, unico monumento romano del Parco. Da Siracusa Turismo: il nucleo più antico di quella parte della città che si estendeva sulla terraferma, Achradina, ma la posizione di dominio visivo della fascia costiera prospiciente l’ampia falcata del porto e la presenza  del santuario arcaico, la cui esistenza sembra risalire già alla fine del VII sec. a.C., ne fanno uno dei fulcri del territorio immediatamente circostante la città. L’opera piu’ importante costruita dai greci. Le pietre salvate, scavate nella roccia, scolpito “un’opera di scultura” dice Castello per ospitare tra 15 e 16 spettatori, piu’ grande di Atene tanto per fare un paragone. Il Teatro ospita ogni anno le tragedie: La 57° stagione della Fondazione INDA al Teatro Greco aprirà con la messa in scena di due tragedie, ‘Agamennone’ di Eschilo (458 a.C.) E ‘Edipo Re’ di Sofocle (415 a.C.),che segnano l’origine della storia del teatro e della coscienza umana, come descrive Indafondazione. Castello ricorda e quantifica in 170 mila persone, il numero delle presenze stagionali. Il Parco di Siracusa