Fondazione Comunitaria del Varesotto
La cultura è motore di sviluppo e la Camera di Commercio e la Fondazione Comunitaria del Varesotto hanno presentato un bando rivolto alle organizzazioni non profit che operano nell’ambito culturale.

Per la Camera di Commercio e la Fondazione Comunitaria del Varesotto la cultura è motore di sviluppo, Non è un caso che abbiano un accordo di collaborazione presentando un bando. Obiettivo? Sostenerne la crescita e favorire eventi in grado di promuovere il territorio.


Camera di Commercio di Varese e Fondazione Comunitaria del Varesotto hanno siglato un accordo presentando il bando “Cultura motore di sviluppo”.

E’ una azione che prevede lo stanziamento di 120mila euro. Obbiettivo promuovere la crescita degli eventi culturali ed aumentarne la loro capacità di sviluppare economia e socialità in termini di attrattività turistica.

l’incontro in Camera di Commercio

Ci si rivolge al Terzo settore che produce cultura per la comunità e valorizzi il territorio. Inoltre devono avvertire l’esigenza di investire nella propria crescita aumento la sostenibilità economica. Devono poi migliorare la qualità dei servizi e generare impatti socioeconomici in linea con l’Agenda 2030.

Oltre alla disponibilità economica si prevedono webinar su temi del management culturale della Fondazione Fitzcarraldo.

«Il sostegno alle organizzazioni culturali – dice il presidente di Fondazione Comunitaria del Varesotto – rinforza la loro capacità di incidere sullo sviluppo locale. La cultura rappresenta uno degli ambiti dell’intervento e con questa azione vogliamo offrire strumenti per crescere anche dal punto di vista organizzativo.».

La Fondazione Comunitaria del Varesotto

Il presidente di Camera di Commercio Varese, Fabio Lunghi, aggiunge: «La cultura e la creatività hanno una valenza economica. Generano un valore che supera il miliardo di euro. La sinergia con la Fondazione Comunitaria del Varesotto darà un sostegno ancor più fattivo in grado di accrescere la visibilità del territorio con ricadute positive e riscontri anche occupazionali».

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