Locri e Melito Porto Salvo al centro di un’indagine: la Procura della Repubblica di Locri ha chiuso l’inchiesta

Locri e Melito Porto Salvo, indagati alcuni medici in servizio negli ospedali

L’indagine è condotta dal sostituto procuratore Valentina Antonuccio e portata avanti dalla Guardia di Finanza.

Si tratta di un filo dell’indagine  “Sua Sanità”.

Indagine relativa a 11 misure cautelari due delle quali hanno riguardato medici dell’ospedale di Locri, finiti agli arresti domiciliari. (ANSA).

L’indagine ha preso piede nel 2019, e non solo per quanto riguarda i medici  medici convenzionati con l’Asp.

Riguarda anche componenti della commissione medica dell’Inps, professionisti, pazienti e loro familiari.
I reati contestati:

Corruzione, falso, truffa aggravata e favoreggiamento personale sono questi i reati contestati dalla Procura.

Il perno dell’inchiesta posa su un patronato che avrebbe spinto  i medici dell’ospedale di Locri “a compiere atti contrari al loro dovere d’ufficio”.

Fine e obiettivo del patronato

i sanitari avrebbero attestato “patologie inesistenti – si legge nel capo di imputazione – o comunque difformi

da quelle reali per i soggetti da lui segnalati, corrispondendo o comunque promettendo la corresponsione di somme di denaro”.

Nella sostanza si produceva documentazione per ottenere pensioni di invalidità e il diritto alla corresponsione di benefici economici. (ANSA).

Le affermazioni degli inquirenti che evidenziano quanto la professione medica servisse
«a vantaggio dei privati per conseguire pensioni miracolose, agendo come veri deus ex machina, ognuno dei due trattando la sanità locrese come fosse cosa sua».
Il costo per lo Stato
 Tra il 2020 e il 2021 le frodi relative alla spesa previdenziale sono costate ai contribuenti 48 milioni di euro.
Cosa rischia un falso invalido

Il reato è punito con una salatissima sanzione, di importo variabile a seconda della gravità del fatto, e con la reclusione da sei mesi a tre anni.

Nei casi più gravi simulare un’invalidità configura il reato di truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche.

https://tiportoinviaggio.com/vacanzelowcost

clicca sul link e poi su whatsapp per info: risparmio sulle strutture, anche del 50%, https://tiportoinviaggio.com/vacanzelowcost

Gli interessati possono cliccare sul link e cliccando sul tasto whatsapp o su quello della mail, chiedere di essere informati.

Gentilezza, cortesia e informazioni vere: gli utenti sono trattati coi guanti bianchi.

Condividi sui social