Florida, causa le luci accese in casa, uccide ex e figlio

Luci accese . Florida, le vittime: Marsha Ebanks-Williams, 48 ​​anni, e suo figlio, Robert Adams.

 Sono i nomi dei due, la ex moglie e il figlio di 28 anni morti nella loro abitazione a DeLand, in Florida, negli USA.

 Luci accese, Florida. I due erano divorziati ma abitavano ugualmente nella stessa abitazione.
E  litigavano di frequente.

Williams sosteneva che la donna utilizzava in modo improprio la corrente elettrica”.

Florida. L’uomo era uscito di casa e aveva chiuso a chiave  il quadro elettrico con un lucchetto.

Al suo ritorno, notando che le luci erano accese, ha perso la testa.

Ha aggredito e  ucciso la ex e il figlio maggiore, salvando invece i bambini della donna da una precedente relazione.

Florida. L’accusa di duplice omicidio

Gli agenti hanno trovato l’assassino sul vialetto di casa e all’interno i due corpi senza vita.

E’ stato accusato di duplice omicidio.

Una discussione degenerata ai massimi livelli.

I casi di lite con degenerazione e morte sono diversi:

Houston: lite che ha coinvolto almeno cinque persone, di cui due armate di pistola, 16 maggio 2022.

Ohio, discussione familiare finita in tragedia:

una sparatoria, in due luoghi diversi, con almeno otto morti, tra cui una ragazzina di 11 anni, e almeno due feriti.

Chicago, 2 morti e otto feriti

Lite davanti ad un McDonald’s nella zona del North Side, dopo la lite l’uomo si è diretto in stazione, sparando.

Le sparatorie nel cuore di Chicago sono sensibilmente aumentate:

Aumento del 225% nel 18/o distretto, che comprende il luogo dell’incidente;

il primo distretto, che comprende parte del Downtown, il centro della zona finanziaria, ha visto un aumento del 100%.  (ANSA).

I motivi spesso sono banali ma dietro di ci sono incomprensioni, alcool, droga e frustrazione personale.

Segno che anche nella patria della “democrazia” , ci sono incongruenze, disparità e tante armi in giro.

Le armi facilitano e ingigantiscono gli effetti delle liti, con risvolti irrimediabili.

Secondo il Centers for Disease Control and Prevention

 parte del Dipartimento della Salute statunitense, nel 2017 i morti per armi da fuoco sono stati 39.773

Un trend in crescita negli ultimi vent’anni.

Di questi, più della metà sono stati suicidi (23.854), mentre gli omicidi sono stati 14.542

Le morti accidentali 486 e i morti in guerra o per intervento armato legittimo 553.

Il confronto con l’Italia

Gli omicidi negli Usa – sono dieci volte più frequenti che in Italia.

In Italia il possesso di armi da fuoco è regolato dalla legge in senso restrittivo.

Tasso di omicidi ogni 100 mila persone

Vediamo quanto riporta l’Unodc, l’Ufficio delle Nazioni Unite per il controllo della droga e la prevenzione del crimine:

nel 2016 (i dati sono qui scaricabili) il tasso per gli Usa è stato di 5,4, mentre per l’Italia di 0,7. Un rapporto di quasi 8 a 1.

 

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