Massimo Giletti in Procura:  Enrico Mentana rinvia lo Speciale in programma domenica 23 aprile su La7 sul blocco del programma Non è l’Arena.

“Ci sono vicende che non si possono risolvere all’interno di uno studio televisivo”

Massimo Giletti all’interno di uno scontro titanico tra politica e mafia, questa è la verità, e qui si capisce quanto sia difficile fare informazione.

Alcune verità sono scomode per tutti, soprattutto quando si tocca certi livelli e personaggi famosi: o i cittadini si mobilitano e parliamo di quelli onesti.

In caso contrario non ne verremo mai a capo.

Giletti ha tirato fuori alcune tesi che disturbano magistrati, politicanti, forze dell’Ordine e mafiosi:

intrecci di cui si intuisce la portata ma che, alla faccia della democrazia, non si possono toccare.

Baiardo uno dei personaggi chiave, che pure lui potrebbe essere eterodiretti come tanti altri, dice  e non dice.

La paura di tante persone che hanno gli scheletri negli armadi, spinge alla prudenza, ma se la politica quella insana, sposta magistrati e rappresentanti delle forze sane…

E i giornalisti coraggiosi come Giletti vengono censurati, perchè questo è quanto sta accadendo, è inutile poi fare le commemorazioni.

Lo Stato ha trattato con la Mafia, è risaputo, scegliendo tra i mafiosi coloro che davano meno fastidio e facevano meno paura.

Non è questo che i cittadini onesti si aspettano dallo Stato, ma è quello che è avvenuto e ancora avviene in Italia.

Massima solidarietà a Giletti a cui darei un consiglio: nel prossimo contratto fai mettere paletti chiari sulla conduzione.

 

Condividi sui social