26 Dicembre 2024 18:17
Milano: scontro autobus ATM – moto, deceduto il centauro.
Milano: scontro autobus – moto è avvenuto intorno alle ore 18.00 di ieri, 24 settembre, in via Cassino.
Per cause in fase di accertamento, un autobus di linea si era scontrato con una moto.
Nell’incidente erano rimaste coinvolte tre persone: il centauro un uomo di 53, il figlio di 11 anni e la conducente del mezzo pubblico una donna di 45 anni.
Sul posto erano intervenuti i soccorritori della CRI con tre ambulanze e la Polizia Locale per i rilievi di rito.
Il motociclista era stato trasportato in gravi (codice rosso) condizioni all’ospedale, il figlio 11enne in codice giallo e la 45enne in codice verde.
Purtroppo, il Personale Sanitario nelle ore successive non ha potuto fare altro che constatare il decesso del centauro.
L’uomo, Giorgio Barbati, 53 anni risiedeva a Nerviano.
I ruoli del sistema di soccorso e allarme sanitario di emergenza in Italia
Il sistema di soccorso e allarme sanitario di emergenza in Italia corrisponde al numero telefonico del 118 ed è gestito sia da personale tecnico soccorritore, sia da personale sanitario.
Come è facile intuire, i ruoli del 118 sono molteplici e ciascuno di essi ha differenti competenze e percorsi formativi.
Il servizio di emergenza/urgenza del 118 viene prestato nella sua quasi totalità con mezzi e personale di cooperative sociali, società private o associazioni di volontariato.
Quest’ultime sono da ritrovarsi in enti come la Croce Rossa Italiana, ANPAS, FAPS, FVS, di stampo laico o come la Confederazione nazionale delle Misericordie d’Italia di stampo cattolico.
Per approfondire questo tema, ti consigliamo di leggere il nostro articolo “Dove fare volontariato sulle ambulanze: associazioni in Toscana”
Il personale di soccorso in Italia, che opera sui mezzi di trasporto di soccorso, può prestare il proprio servizio sia come volontario sia come dipendente di associazioni, enti statali ed enti privati.
Il soccorritore che presta il suo servizio come volontario non percepisce alcuna retribuzione per la sua attività, ad eccezione, in alcuni casi, di rimborsi spese giustificabili e una contribuzione per i pasti.
Il soccorritore dipendente, invece, è una figura regolarmente assunta dalla propria associazione volontaria, cooperativa, società privata o ente pubblico.
Per quanto concerne la disciplina, la gestione e la formazione del personale di soccorso, è tutto in mano alle singole Regioni italiane. Nonostante questa grande autonomia da parte delle Regioni, quest’ultime devono comunque seguire gli standard minimi imposti dallo Stato.
Ogni Regione dunque differenzia la sua disciplina, gestione e formazione del personale di soccorso, benché si possono trovare lievi differenze anche a livello delle singole centrali operative, solitamente di carattere provinciale.
Per approfondire questo tema, ti consigliamo di leggere il nostro articolo: “Corso di formazione per diventare volontario della Croce Rossa: informazioni utili”.