26 Dicembre 2024 23:09
Monitoraggio degli uffici giudiziari: esiti “diversi” a seconda delle sedi
Il monitoraggio degli uffici giudiziari italiani, avviato dal Ministero della Giustizia, ha prodotto esiti “diversi” a seconda delle sedi.
Gli accertamenti, condotti dall’ispettorato del ministero secondo un calendario ordinario, hanno riguardato finora le seguenti città: Avellino, Brescia, Cagliari, Ferrara, Catanzaro, Frosinone, Livorno, Rimini, Rovigo, Tempio Pausania, Vercelli, Latina e Torino.
“Intendiamo garantire la presunzione d’innocenza, evitare la spettacolarizzazione mediatica, che tanto male ha fatto alla stessa percezione che i cittadini hanno della giustizia”, ha dichiarato il sottosegretario alla Giustizia Andrea Delmastro Delle Vedove.
Il provvedimento, introdotto dall’ex ministro Marta Cartabia recependo la direttiva Ue del 2016, prevede disposizioni che da tempo ormai sollevano polemiche per il rischio di censura nei confronti della libera informazione.
Il monitoraggio, che non avviene dunque per selezione, riguarderà man mano tutte le altre città.