22 Novembre 2024 12:48
Nelle prime ore del mattino, i Carabinieri della Compagnia di Monza, all’esito di una attività di indagine coordinata dalla Procura dei Minorenni di Milano, hanno eseguito un’ordinanza di applicazione di misura cautelare del collocamento in comunità, emessa dall’Ufficio Gip del Tribunale dei Minorenni, a carico di un 17enne originario di Monza.
Il minore è indiziato di aver commesso una serie rapine ai danni esercizi commerciali di Monza (supermarket, farmacia e tabaccheria), occorse lo scorso mese di ottobre, a poca distanza di giorni l’una dall’altra.
Sviluppo delle indagini
L’indagine si è sviluppata partendo dall’acquisizione delle immagini estratte dai sistemi di videosorveglianza insistenti presso gli esercizi commerciali colpiti dalle rapine.
Dalla ricostruzione degli episodi emergeva non solo che il modus operandi era lo stesso ma anche le vittime fornivano una descrizione coincidente del rapinatore.
L’uomo compiva una irruzione fulminea all’interno degli esercizi con pistola in pugno e volto travisato.
Gli investigatori hanno ipotizzato che, verosimilmente, si trattava dello stesso autore.
L’azione da parte dei Carabinieri
Nel corso di continui servizi antirapina svolti fra Monza e Brugherio, i militari riuscivano ad individuare presso un bar, fra un gruppo di soggetti, un ragazzo simile a quello descritto dalle vittime e vestito con gli stessi indumenti utilizzati nelle rapine.
La successiva perquisizione domiciliare consentiva di recuperare altri capi di vestiario indossati nella commissione dei delitti e una notevole somma di denaro contante.
Al termine delle formalità, l’indagato è stato accompagnato presso una Comunità, come disposto dall’Autorità Giudiziaria mandante.