Napoli patto corruttivo, il Magistrato forniva informazioni secretate agli imprenditori.

Napoli 10 Febbraio 2022, patto corruttivo fra Magistrato ed imprenditori, approfittando della sua funzione forniva informazioni investigative secretate.

Arrestate 5 persone dai Ros di Napoli, nell’ambito di indagini coordinate dal procuratore di Napoli Giovanni Melillo.

Cinque le persone arrestate, anche Roberto Penna, all’epoca dei fatti contestati sostituto procuratore a Salerno, e la sua compagna, l’avvocato di Salerno Maria Gabriella Gallevi.

Arresti domiciliari notificati anche agli imprenditori Francesco Vorro, Umberto Inverso, e Fabrizio Lisi ex Generale della Guardia di Finanza.

Fabrizio Lisi era anche ex comandante della Scuola ispettori e sovrintendenti della Guardia di finanza di L’Aquila.

Patto corruttivo reati : corruzione per l’esercizio delle funzioni, atto contrario ai doveri d’ufficio e in atti giudiziari, induzione indebita a dare o promettere utilità.

Da quanto emerso il magistrato avrebbe abusato della sua funzione, tanto da pretendere in cambio il conferimento di incarichi all’avvocato con cui intratteneva una relazione.

Il magistrato Roberto Penna avrebbe fornito e promesso, notizie in merito alle indagini, svolte per scoprire le attività illecite degli imprenditori arrestati.

Lo scorso 14 luglio i carabinieri del Ros, hanno eseguito una serie di perquisizioni.

L’Attività investigativa dei Carabinieri si è protratta da ottobre 2020 al luglio 2021.

Dalle indagini emerge il “patto corruttivo” tra il magistrato, e gli imprenditori del consorzio, che avvalendosi della collusione con il magistrato, sarebbero riusciti a evitare i provvedimenti interdittivi emessi dalla Prefettura di Salerno.

Sempre grazie all’iuto del magistrato corrotto, gli imprenditori avrebbero cercato d’intrattenere rapporti privilegiati con i funzionari del Palazzo di Governo di Salerno.

Tutto ciò per tutelare il loro consorzio, e “ripulirlo” dagli illeciti, tentando pure di sottoscrivere un vero e proprio protocollo di legalità tra il loro consorzio e la Prefettura.