Nube tossica a Novara.  incendio questa mattina, 29 marzo, nella zona industriale di San Pietro Mosezzo, alle porte di Novara.

Erano quasi le otto quando una nuvola nera e maleodorante si è alzata in cielo ricoprendo di nero la città.

Nube tossica. Il fumo, con fiamme alte cinquanta metri, è visibile in tutto l’hinterland fino alla provincia vicina di Vercelli.

L’azienda coinvolta è la Kemi srl, ditta che produce vernici, coloranti industriali e solventi. L’intera area è stata evacuata fino a Casalgiate.

Nell’azienda lavoravano una cinquantina di persone, quando è divampato l’incendio erano presenti una trentina, tutti sono riusciti a mettersi in salvo.

Il vento intanto sta spostando la nube nera verso la Lombardia.

Sul posto, oltre a carabinieri e vigili del fuoco, si sono recate anche le squadre dell’Arpa (Agenzia regionale per la protezione ambientale) per i primi rilievi.
Le esplosioni udite nei primi momenti dello scoppio sarebbero dovute a tombini saltati.

Ci sono lunghe code di auto in tangenziale all’uscita per Vercelli.

Si temono problemi per la salute, dal Comune di Novara raccomandano di tenere le finestre chiuse e restare in casa.

Il Codacons fa esposto all’Arpa al fine di verificare il danno ambientale e i rischi per la salute della collettività piemontese e lombarda.

Cosa produce Kemi

Kemi è un’azienda chimica leader mondiale nello sviluppo e nella distribuzione di soluzioni tecniche di alta qualità per il mondo dello stampaggio industriale:

agenti di distacco, lubrificanti, anti-adesivi, paste colore ed emulsioni/dispersioni di cere ed additivi per l’industria manifatturiera.

L’incendio è praticamente domato grazie all’intervento dei mezzi antincendio dell’aeroporto di Cameri, dei mezzi dei vigili del fuoco e soprattutto grazie all’uso degli schiumogeni”, dice all’AGI il comandante della polizia locale di Novara, Paolo Cortese

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