Olimpiadi

Olimpiadi e cerimonia molto discutibili, povero sport

06 Agosto 2024, già la cerimonia di apertura delle Olimpiadi, ci aveva un tantino “disgustato”, … ed ora anche i match sportivi sono diventati motivo di polemiche, a causa di una discutibile equità, insomma lo sport che fine ha fatto ?

Abbiamo visto un’atleta come Angela Carini, “costretta” a ritirarsi, a questo punto la domanda sorge spontanea, l’equità, che dovrebbe essere alla base di queste competizioni sportive, è stata davvero rispettata ?

La scienza parla chiaro : iper-androgina

Riguardo a Khelif, già esclusa dai Mondiale del 2023, dall’International Boxing Association, sempre a causa dei livelli, rilevati nel sangue, di testosterone troppo alti, ora invece viene ammessa alle Olimpiadi.

La domanda è : “perché non farla gareggiare, con atlete uguali o meglio, con atlete che possiedono le stesse peculiarità, affinché la disputa di tale match, risulti davvero equa ?

Il CIO per quanto riguarda i livelli di testosterone presente negli atleti, ha applicato un parametro completamente diverso da quello applicato dalla federazione internazionale di boxe, che squalificò pochi mesi fa Khelif dagli ultimi Mondiali.

Intersex

Khelif è stata definita intersex, in quanto possiede delle caratteristiche che non rientrano nelle tipiche nozioni dei corpi considerati femminili o maschili.

Secondo i media algerini, Khelif soffrirebbe di iper-androgenismo, ecco spiegati i livelli di testosterone, più alti delle altre atlete, che però per il CIO rientrano nei parametri.

Tutto ciò però lo scopriamo solo dopo il ritiro dell’atleta Angela Carini, insomma questo ci sembra molto strano.

“Nel 2021 il Cio cambiò il regolamento, e noi presentammo una mozione per descrivere le conseguenze che poteva avere”, ha detto la premier Meloni.

“È un fatto che con i livelli di testosterone presenti nel sangue dell’atleta algerina la gara in partenza non sembra equa” – ha aggiunto la Premier.

“Io sono anni che tento di spiegare che alcune tesi, portate all’estremo, rischiano di impattare sui diritti delle donne”.

“Io penso che atleti che hanno caratteristiche genetiche maschili non debbano essere ammesse alle gare femminili ma non perché si voglia discriminare qualcuno ma per tutelare il diritto delle atlete di poter competere ad armi pari”. 

Iperandrogenismo : tra i vari sintomi muscolarità più accentuata o sviluppata 

Tra i sintomi più comuni dell’iperandrogenismo c’è : l’irsutismo, quindi presenza di peluria in zone del corpo tipicamente maschili, acne, irregolarità (o anche assenza) di mestruazioni, voce più profonda, ma anche MUSCOLARITA’ PIU’ ACCENTUATA, spero che ora sia tutto chiaro…

Per questo motivo tale concetto va collegato all’equità, alle “armi pari” che in una competizione sportiva che si rispetti, dev’essere il primo fattore di cui tenere conto.

A questo punto la pugile Angela Carini, era salita sul ring per combattere ad armi pari, e questo purtroppo non ci sembra gli sia stato concesso …

Create una sezione sportiva alle Olimpiadi, dedicata anche alle atlete con le peculiarità di Khelif, proprio come avete fatto per le Paraolimpiadi, insomma date la possibilità agli atleti di disputare una gara equa, che non leda i diritti umani di nessuno, nemmeno delle donne …

Ed infine complimenti all’atleta Angela Carini, che ha avuto la lucidità di ritirarsi, ed ha dimostrato più coerenza degli organizzatori di queste ultime Olimpiadi.

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