22 Novembre 2024 09:52
Pomeriggio di incidenti nel Varesotto
Pomeriggio di incidenti nel Varesotto
Nel pomeriggio di ieri, 6 luglio, si sono verificati diversi incidenti sulle strade della Provincia di Varese.
Alle ore 15.00 tra Capolago e Buguggiate un ragazzo di 16 anni ha perso il controllo del monopattino scivolando sulla carreggiata.
Nell’impatto il 16enne ha battuto contro l’asfalto, mentre il monopattino ha impattato contro un’auto in transito.
Trasportato al Pronto Soccorso dell’Ospedale Filippo Del Ponte in codice verde.
In contemporanea a Varese in via Lazio, scontro tra un’auto ed una moto. Tre persone coinvolte due 16enni ed un 29enne.
L’ambulanza è rientrata all’Ospedale di Circolo in codice verde.
Alle 15.30 altro incidente a Ferno in via Roma. Un giovane di 17 anni ha perso il controllo della moto finendo a terra. È stato trasportato all’ospedale con ferite di lieve entità.
A Vedano Olona alle ore 17.15 scontro tra due auto sul Ponte di Vedano, tre persone coinvolte: un uomo, una donna ed una bimba di un anno. Soccorsi in codice verde.
I ruoli del sistema di soccorso e allarme sanitario di emergenza in Italia
Il sistema di soccorso e allarme sanitario di emergenza in Italia corrisponde al numero telefonico del 118 ed è gestito sia da personale tecnico soccorritore, sia da personale sanitario.
Come è facile intuire, i ruoli del 118 sono molteplici e ciascuno di essi ha differenti competenze e percorsi formativi.
Il servizio di emergenza/urgenza del 118 viene prestato nella sua quasi totalità con mezzi e personale di cooperative sociali, società private o associazioni di volontariato.
Quest’ultime sono da ritrovarsi in enti come la Croce Rossa Italiana, ANPAS, FAPS, FVS, di stampo laico o come la Confederazione nazionale delle Misericordie d’Italia di stampo cattolico.
Per approfondire questo tema, ti consigliamo di leggere il nostro articolo “Dove fare volontariato sulle ambulanze: associazioni in Toscana”
Il personale di soccorso in Italia, che opera sui mezzi di trasporto di soccorso, può prestare il proprio servizio sia come volontario sia come dipendente di associazioni, enti statali ed enti privati.
Il soccorritore che presta il suo servizio come volontario non percepisce alcuna retribuzione per la sua attività, ad eccezione, in alcuni casi, di rimborsi spese giustificabili e una contribuzione per i pasti.
Il soccorritore dipendente, invece, è una figura regolarmente assunta dalla propria associazione volontaria, cooperativa, società privata o ente pubblico.
Per quanto concerne la disciplina, la gestione e la formazione del personale di soccorso, è tutto in mano alle singole Regioni italiane. Nonostante questa grande autonomia da parte delle Regioni, quest’ultime devono comunque seguire gli standard minimi imposti dallo Stato.
Ogni Regione dunque differenzia la sua disciplina, gestione e formazione del personale di soccorso, benché si possono trovare lievi differenze anche a livello delle singole centrali operative, solitamente di carattere provinciale.
Per approfondire questo tema, ti consigliamo di leggere il nostro articolo: “Corso di formazione per diventare volontario della Croce Rossa: informazioni utili”.