16 Novembre 2024 12:43
Attenzione a chi millanta la re immatricolazione come metodo sicuro per eludere il fermo amministrativo: questa pratica, seppur legale, non è sempre efficace e può nascondere insidie.
Non sono in pochi gli automobilisti che sanno come evitare il fermo auto con la re immatricolazione. Si tratta di un sistema alternativo al pagamento del debito o alla sua rateizzazione, soluzioni queste che consentirebbero di tornare a guidare regolarmente senza dover ricorrere a sotterfugi. E difatti, anche con la dilazione di pagamento è possibile sospendere il fermo auto con il versamento della prima rata: il fermo viene poi definitivamente cancellato con l’estinzione totale del debito.
Ma, come dicevamo, esiste un escamotage. Ed è di tanto che parleremo qui di seguito alla luce peraltro di una recente e innovativa sentenza della Cassazione che, di fatto, sdogana questo comportamento.
Ecco cosa c’è da sapere:
Il fermo amministrativo:
- Blocca la circolazione del veicolo per cartelle esattoriali non pagate.
- Può essere disposto da Agenzia delle Entrate, Equitalia, INPS, Comuni, etc.
- Vige su tutto il territorio nazionale.
La re immatricolazione:
- Consiste nell’assegnare una nuova targa al veicolo, cambiando provincia.
- Non cancella i debiti pregressi né il fermo amministrativo.
- Se il fermo è stato iscritto al PRA, l’auto rimarrà bloccata anche con la nuova targa.
Casi in cui la re immatricolazione può essere utile:
Fermo non ancora iscritto al PRA:
- In questo caso la re immatricolazione può evitarlo.
- Ma è fondamentale agire tempestivamente.
- Veicolo venduto:
- Se il nuovo proprietario non paga le cartelle, il fermo grava sull’auto, non sul vecchio proprietario.
Le insidie da evitare:
Re immatricolazione fittizia:
- Configura un reato penale (truffa) e può comportare il sequestro del veicolo.
- Costi elevati:
- La re immatricolazione ha un costo non indifferente.
Mancanza di garanzie:
Non è detto che il nuovo PRA non iscriva il fermo.
Consigli:
Verificare la presenza di fermi:
- Prima di acquistare un’auto usata, richiedere un visura al PRA.
- Valutare alternative:
- Rateizzare il debito, pagare a saldo o richiedere la sospensione del fermo.
Consultare un esperto:
Un avvocato o un commercialista possono consigliare la soluzione migliore.
In conclusione, la re immatricolazione non è una panacea per evitare il fermo auto. Valutate attentamente i rischi e le alternative prima di intraprendere questa strada.
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