Rispetto. LE VITTIME VANNO SEMPRE RISPETTATE.

Quando arrivano segnalazioni su un Collaboratore di Giustizia

la nostra associazione, composta da un Consiglio Direttivo e da un team di esperti, verifica la veridicità.

E poi decide se prendere le distanze dal soggetto oppure no e se segnalarlo alle autorità competenti.

Chi si avvicina alla nostra associazione dicendo di essere cambiato o volendo veramente cambiare

e dare un contributo nel sociale, sappia che c’è un percorso da fare e bisogna essere seri e dei veri esempi.

Da noi ci sono delle regole che chi accetta il nostro percorso conosce bene, e tra le più importanti:

bisogna rimanere collaborativi con la Magistratura e le Forze dell’Ordine;

bisogna andare a lavorare onestamente, dedicarsi alla famiglia e ai figli e nel tempo a disposizione dedicarsi al sociale;

bisogna essere educati e rispettosi con tutti ;

non bisogna essere dei cattivi esempi da emulare per i giovani;

non si possono enfatizzare e spettacolarizzare i crimini commessi per il doveroso rispetto ai familiari delle vittime;
non si può mettere in pericolo la gente della città dove si vive.

Il Consiglio Direttivo

Per informazioni o segnalazioni
[email protected]

Condividi sui social