Roma, maxi processo agli esponenti del clan Di Silvio condannati a 116 anni di carcere complessivi
Roma 25 Gennaio 2023 si è chiusa la prima parte del processo “Scarface “, dopo la deposizione rilasciata Martedì dal pentito Renato Pugliese, nel Tribunale di Latina , in merito al processo (con rito ordinario), che vede come imputato anche il capo del clan Armando Di Silvio detto Lallà.
Le condanne
19 gli imputati, 161 anni e 3 mesi di carcere complessivi, :
la condanna più pesante è quella inflitta a Carmine Di Silvio detto “Porcellino”, 20 anni di reclusione; Antonio Di Silvio, detto “Patatino” è stato condannato a 19 anni di reclusione; Ferdinando Di Silvio detto “Prosciutto” condannato a 19 anni di carcere; Fabio Di Stefano, detto “il Siciliano” 19 anni e un mese; Costantino Di Silvio detto “Costanzo” 14 anni e 8 mesi; Costantino Di Silvio detto “Cazzariello” 7 anni e 4 mesi; Manuel Agresti 6 anni; Alessandro Di Stefano 6 anni e 8 mesi; Alessandro Zof 6 anni; Simone Ortenzi 6 anni e 8 mesi; Anna Gina Di Silvio 6 anni; Marco Ciarelli 4 anni e 8 mesi; Simone Di Marcantonio 4 anni; Riccardo Mingozzi 4 anni; Daniel Alessandrini 3 anni e 8 mesi; Michele Petillo 4 anni e 5 mesi; Mirko Altobelli 2 anni e 8 mesi; Salvatore Di Stefano 4 anni; Franco Di Stefano 3 anni e 8 mesi.
I reati contestati
Contestati a vario titolo i reati di : associazione a delinquere di tipo mafioso; associazione finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti; estorsione; sequestro di persona; spaccio di droga; furto; detenzione e porto abusivo di armi;
Reati aggravati dal metodo mafioso, al fine di agevolare la cosca.
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