23 Novembre 2024 01:46
S. Valentino la festa degli innamorati
In fondo e’ ogni giorno la festa dell’amore, quel sentimento infinito che e’ il sentimento in una coppia, il motore del mondo su cui si fonda la vita stessa.
Ma oggi le coppie si dedicano quel tempo in piu’ per dimostrare all’altro quanto e’ importante con un regalo o una cena romantica.
Ma chi era S. Valentino?
LA STORIA
La sua intera esistenza venne spesa all’insegna della carità e dell’umiltà e fu costellata di interventi miracolosi che risanarono ammalati di tutti i tipi.
A in seguito a Roma durante l’impero di Claudio e poi di Aureliano questo suo operato lo rese sgradito ai potenti che per questo lo perseguitarono.
A ciò si aggiunge il fatto che Valentino organizzava in segreto numerosi matrimoni, esplicitamente vietati dall’imperatore Claudio.
La goccia che fece traboccare il vaso, secondo racconti che mescolano storia e leggenda, fu proprio la celebrazione delle nozze tra la cristiana Serapia malata gravemente e il legionario romano pagano Sabino.
I due sposi morirono insieme proprio durante la cerimonia nuziale, mentre S. Valentino fu condannato a morte al martirio e alla decapitazione.
Le prime notizie storiche sul conto di Valentino da Terni riguardano proprio la sua morte.
La più antica si trova in un documento ecclesiastico risalente al periodo tra la fine del V secolo e l’inizio del VI secondo il quale il Santo sarebbe effettivamente morto il 14 febbraio.
FESTA DELL’AMORE
La festa degli innamorati in fondo e’ sempre, quel sentimento infinito che e’ l’amore il motore del mondo su cui si fonda la vita stessa.
Ma oggi le coppie si dedicano quel tempo in piu’ per dimostrare all’altro quanto e’ importante con un regalo o una cena romantica.
Uomo e donna che si amano le due meta’ del cielo e della terra, le due essenze profonde della forma umana materiale in questo pianeta.
Si cercano e scegliendo di amarsi emanano gioia, e provano quello che e’ la vera essenza della vita.
CONSUMISMO E S. VALENTINO
Quanto il consumismo abbia influito in questa ricorrenza importante e’ noto attraverso vendita di oggetti con offerte per S. Valentino come gioielli con cuori per le donne, ai cioccolatini.
Cene a lume di candela in ristoranti dedicati o 1 notte in Hotel con Spa e offerte di di percorsi benessere e massaggi per coppie.
Perche’ si regalano rose rosse a S.Valentino ?
Hanno un significato profondo le rose rosse sono il simbolo di Venere la Dea dell’amore della mitologia greca e romana.
Il rosso profondo incarna la passione quell’amore che si unisce tra i due innamorati in modo che che le due identita’ fisiche diventino in quel momento un’unica cosa: cuore, anima e corpo.
Ma S. Valentino e’ tutti i giorni l’amore crea dove c’e distruzione alimenta e genera la forza di superare ogni prova di vita.
Parole, gesti tra i due innamorati sono energia positiva che si diffonde ovunque anche se non ce ne accorgiamo.
Provate oggi a portare una rosa a vostra moglie o voi donne provate a far trovare un piccolo pacchetto a sopresa per vostro marito.
E puo’ accadere che sotto la cenere di un rapporto dimenticato possa di nuovo accendersi la fiamma che scalda il cuore.
COME SI FESTEGGIA NEL MONDO S. VALENTINO
EUROPA
I francesi, come gli italiani, amano scambiarsi lettere d’amore, fiori o qualcosa di più impegnativo come un gioiello e gli immancabili cioccolatini. Partono avvantaggiati, perché la Francia è il Paese dell’amore per antonomasia: hanno splendidi luoghi romantici come la Torre Eiffel e gli Champs Elysée, dove è possibile trascorrere una piacevole serata di coppia.
In Irlanda le origini della festa di San Valentino sono legate alla cultura gaelica che in questa occasione consiglia di indossare il Claddagh Ring, un anello che rappresenta due mani che sorreggono un cuore, a sua volta sormontato da una corona. Il significato di questi tre simboli è semplice: le mani simboleggiano l’amicizia, la corona la lealtà e il cuore l’amore. Questo anello è noto perché può essere indossato in diversi modi, a seconda del proprio stato sentimentale.
In Danimarca e in Norvegia le tradizioni sono old school. Gli ammiratori compongono piccoli poemi divertenti ed anonimi, chiamati gaekkebrev. L’unico indizio sta nella firma! Sarà formata da un numero di punti corrispondenti alle lettere del suo nome: se la ragazza riuscirà ad indovinare l’identità del suo ammiratore, a Pasqua riceverà un uovo in dono, altrimenti, in segno di scusa, sarà costretta a regalarlo.
AFRICA
In Kenya la tradizione vuole che le donne donino al proprio sposo una zucca colma di vino di palma, ricevendo in cambio un pezzo di focaccia di tiglio, un pranzetto da consumare bevendo da una “coppa dell’amore”. La popolazione dei Samburu, in particolare, si cimenta in danze destinate al corteggiamento, alla fine delle quali i giovani gettano un ciuffo di capelli sul viso dell’amata e, se ricambiati, le donano una collana di perle.
CINA
n Cina, invece, l’amore si festeggia ad agosto, nel settimo giorno del settimo mese del calendario. Il Qixi, detto anche festival della settima notte, si riferisce a un’antica leggenda che ricorda l’amore impossibile di Romeo & Giulietta. Durante il Quixi, numerose ragazze preparano meloni e frutta come offerta a Zhinü, sperando di trovare un fidanzato innamorato e fedele come il suo Niulang. Le coppie, invece, si recano al tempio a pregare per il loro futuro.
GIAPPONE
In Giappone, a differenza di tutte le altre culture, le protagoniste sono le donne, che a San Valentino devono regalare ai loro compagni cioccolatini preparati e confezionati a mano Simili regali, ma meno costosi, possono essere rivolti ad amici, colleghi di lavoro e compagni di scuola in segno di amicizia (tomo choko è il cioccolato dell’amico, mentre il giri choco è il cioccolato dell’obbligo).
I paesi in cui è vietato festeggiare San Valentino
Non in tutti i Paesi del mondo San Valentino è una festività ben vista, soprattutto per ragioni religiose, politiche e culturali e i trasgressori, se sorpresi a festeggiare, possono andare incontro a severe punizioni.
Gli integralisti islamici e l’estrema destra pakistana, ad esempio considerano San Valentino una volgarità importata dall’Occidente. In diverse località sono state adottate delle misure per evitare i festeggiamenti nei luoghi pubblici, per proibire la vendita di biglietti e regali, e per interrompere immediatamente qualsiasi forma di pubblicità per San Valentino.
IRAN
In Iran festeggiare San Valentino è proibito, così come la commercializzazione di ogni tipo di merchandising ad esso collegato. Però esiste anche un’associazione culturale che piuttosto di combattere frontalmente questa ricorrenza propone di rimpiazzarlo con il Sepandarmazgan, un’antica festa locale in onore di madri e mogli.
INDONESIA
In Indonesia non ci sono bandi nazionali, ma la festa San Valentino è stata proibita da sindaci e autorità islamiche, perché credono che la tradizione romantica di questa festa incoraggi il sesso occasionale. I media locali raccontano di numerose manifestazioni in tutto il paese indirizzate per lo più ai giovani, con l’obiettivo di far capire alle nuove generazioni che Valentine’s Day è solo un concetto occidentale che conduce a comportamenti immorali.
Bando assoluto anche per l’Arabia Saudita dove è persino vietata la vendita di rose in prossimità del 14 febbraio. Festeggiando si celebrerebbe un santo cristiano e si incoraggerebbero i rapporti immorali tra uomini e donne non sposati.
RUSSIA
Persino in Russia ed in alcuni stati dell’ex Unione Sovietica la ricorrenza è considerata lontana dalla cultura del luogo, ed in alcune zone ne sarebbero addirittura osteggiati i festeggiamenti pubblici. Le autorità hanno affermato che “l’atmosfera di queste feste non favorisce la formazione di valori spirituali e morali nella gioventù”. Tuttavia, può capitare che in alcune scuole si possano trovare delle scatole in cui lasciare le valentinka, cioè delle letterine rivolte al proprio amato.