22 Novembre 2024 00:20
Il sacerdote Mirko Campoli, insegnante di Religione ed ex vice preside dell’Istituto Fermi, è stato arrestato per violenze su minori tra 10 e 15 anni.
arrestato per violenze su minori
L’indagine è stata possibile grazie al coraggio di una delle vittime, il sacerdote è stato arrestato per violenze su minori
Il tribunale di Tivoli ha disposto l’arresto del sacerdote 46enne insegnante di religione accusandolo di violenze sessuali reiterate ai danni di quattro minorenni di sesso maschile.
Il sacerdote avrebbe commesso le violenze contestate nel territorio del circondario, ma anche in altre città.
Inoltre gli inquirenti ipotizzano che i casi non denunciati potrebbero essere molti di più.
Il sacerdote, secondo le accuse, creava relazioni amicali e di fiducia con i minorenni e i loro genitori e approffittava di gite organizzate.
Il religioso organizzava le gite in collaborazione con associazioni educative anche di carattere religioso, delle quali faceva parte.
Il sacerdote al momento dell’arresto lavorava in una casa famiglia di Roma.
L’arrestato fino al giugno del 2021, quando si è dimesso, insegnava la religione cattolica in una scuola di Tivoli.
Il sacerdote era vice preside
Mirko Campoli era anche vice preside di quella scuola e aveva altri incarichi in alcuni istituti della diocesi.
Avvalendosi del suo ricco curriculum era riuscito a trovare nella casa famiglia per minori a Roma dove avrebbe commesso il quarto abuso.
Dopo l’arresto e i domiciliari con il braccialetto elettronico il sacerdote è stato sospeso anche da quell’incarico.
Il procuratore di Tivoli Francesco Menditto, durante la conferenza stampa, ha detto che l’indagine è stata possibile grazie al coraggio di una vittima.
Il ragazzo, raggiunta la maggiore età, “dimostrando grande coraggio”, ha denunciato i fatti avvenuti quando era poco più che ragazzino,
Secondo il Procuratore sulla vicenda si respirava “aria di omertà”.
Gli abusi dal 2016 al 2020
Gli abusi da parte del sacerdote, secondo la procura, sono iniziati nel 2016 e proseguiti fino al 2020 e sarebbero avvenuti prevalentemente durante gite e soggiorni fuori Tivoli.
Gli investigatori, durante la perquisizione a casa del sacerdote, hanno trovato e sequestrato il telefono, sul quale non sono stati trovati elementi utili all’indagine.
Inoltre hanno sequestrato anche un PC sul quale sono in corso le analisi.
L’attività di indagine ha rivelato che le autorità religiose avevano ricevuto segnalazioni sulla vicebda già dal 2021, ma non hanno ritenuto opportuno comunicarle alle autorità.