22 Novembre 2024 09:23
Alla centrale operativa di Salerno un Carabiniere francofono ha ricevuto una telefonata da parte di un turista francese. La donna, in forte stato di agitazione e comunicando solo in francese, ha segnalato di trovarsi nei pressi del cimitero di Amalfi in compagnia della moglie, che aveva perduto i sensi.
L’operatore di centrale, grazie alla sua conoscenza della lingua d’oltralpe, ha appreso dal turista che la consorte aveva avuto una forte reazione allergica. Forse dovuta all’ingestione accidentale di frutta con guscio ha causato lo svenimento dopo aver assunto tre pastiglie di antistaminici.
Il Carabiniere francofono ha contattato il turista in difficoltà tramite videochiamata whatsapp. Egli è riuscito a tranquillizzarlo e assumendo dallo stesso le informazioni utili ad indirizzare celermente i soccorsi.
L’attività di coordinamento del carabiniere proseguiva anche sul posto giungeva un’ambulanza medicalizzata, traducendo i dialoghi fra i sanitari ed il turista. Consentendo così agli operatori sanitari di comprendere quali fossero le patologie evidenziate dalla donna e permettendo così di risparmiare minuti preziosi.
Carabiniere francofono consentiva ai sanitari di operare in maniera celere riportando i parametri vitali della donna nella norma, uscendo in extremis da una situazione di concreto pericolo di vita. Secondo la diagnosi del medico la donna avrebbe sofferto uno shock anafilattico. Una condizione medica gravissima che può avere conseguenze anche letali se non affrontata con rapidità e decisione.