22 Novembre 2024 04:13
I Carabinieri della Compagnia di Saronno hanno arrestato un 51 enne del luogo, ritenuto l’autore della violenta aggressione subita sabato 8 gennaio da Costa Francesco.
Dopo due giorni di ricovero in ospedale ed aver subito un intervento chirurgico alla testa, l’uomo non è sopravvissuto a causa nelle gravi lesioni riportate.
Le indagini dei carabinieri sono state condotte in un clima di assoluta mancanza di collaborazione. Nonostante numerose persone avessero assistito al fatto, nessuna spontanea testimonianza diretta è stata raccolta.
Minuzioso lavoro sui filmati da parte dei Carabinieri
È stato il minuzioso lavoro di ricostruzione basato su acquisizioni video, le contraddizioni di alcune persone presenti sentite dai carabinieri e ricostruzione degli spostamenti dei protagonisti della vicenda attraverso localizzazioni telefoniche e satellitari, a consentire ai militari di chiudere il cerchio e fornire alla Procura della Repubblica di Busto Arsizio il quadro probatorio che ha portato all’emissione del provvedimento d’arresto.
Stando a quanto ricostruito nel corso delle indagini, il Costa Francesco e un amico si erano recati all’interno di un bar per consumare alcuni alcoolici. Il costo delle consumazioni giudicato troppo elevato da parte dei due avventori aveva innescato una discussione tra questi e la ragazza impiegata dietro al bancone. La discussione è degenerata in insulti e frasi offensive dai due, prima di lasciare a piedi il locale.
L’aggressione subita da Costa Francesco
Ritornati per recuperare l’automobile li parcheggiata, venivano notati da un congiunto della donna che nel frattempo era stato informato di quanto accaduto. L’uomo si dirige verso il Costa e il suo amico aggredendoli entrambi.
Ad avere la peggio sarà Costa Francesco che dalle iniziali ricostruzioni, in attesa dei risultati dell’esame autoptico, incassato il primo colpo cade a terra battendo violentemente il suolo con la nuca. Erano state fin da subito, proprio le dichiarazioni incongruenti rese dai gestori del locale in particolare della donna che avrebbe subito le offese da parte del Costa a indirizzare i sospetti degli inquirenti nei confronti del 51enne ed esaminare scrupolosamente la sua posizione.
L’uomo dopo le formalità di rito è attualmente detenuto presso il carcere di Busto Arsizio.
Si attendono sviluppi sul fronte delle indagini.