15 Novembre 2024 11:56
Andrea Scalzotto di aggiudica il terzo posto nel Clio Trophy Italia e recupera punti preziosi anche grazie allo stop del leader Lanzalaco
Scalzotto terzo posto al Rally della Lana
Il pilota di Cornedo Vicentino, nella 35a edizione del Rally della Lana di Biella, si è presentato al via determinato.
Scalzotto voleva colmare il gap con l’attuale leader del mono marca della casa transalpina, Lanzalaco, ma l’atteso riscontro non si è mai potuto verificare davvero.
In tanti temevano i quasi ventiquattro chilometri, in notturna, della “Città di Biella”.
E il Venerdì sera ha messo sul piatto un significativo colpo di scena, con l’uscita dalla corsa del leader tra le Clio.
Il pilota di Cornedo Vicentino correva sulla Renault Clio Rally 5 seguita dalla Baldon Rally con Nicola Rutigliano al proprio fianco.
Lo stop di Lanzalaco
Scalzotto si è presentato al controllo stop con il secondo tempo di trofeo ma lo stop del diretto rivale ha cambiato il quadro generale.
“Nelle prime due gare del trofeo – racconta Scalzotto – abbiamo fatto sempre secondi, dietro a Lanzalaco. Volevamo vedere, qui al Lana, se riuscivamo a chiudere quel divario che ci ha separato fino a questo momento. La prima prova speciale era davvero tosta, quasi ventiquattro chilometri da affrontare in notturna non erano per niente facili. Abbiamo cercato di mantenere il nostro passo e, quando siamo arrivati alla fine, abbiamo scoperto dell’uscita di strada di Lanzalaco. A quel punto ci siamo ritrovati con una grossa occasione, da non sprecare.”
Il pilota di Cornedo ha cercato di spingere senza prendersi rischi inutili concludendo la prima tornata di speciali del Sabato al terzo posto.
E’ stato l’unico ad arginare parzialmente il ritmo dei due agguerriti piloti di casa, Varetto e Rao.
Il terzo gradino del podio
Il portacolori di Funny Team si è ripetuto anche nel secondo passaggio, sulle tre prove in programma, chiudendo in scioltezza con un terzo gradino del podio che vale oro per l’annata.
Un piazzamento più che positivo, al debutto al Lana, che si replica anche in ottica di classe Rally 5 e di gruppo RC5N, traducendosi in un bottino determinante anche in chiave CIRA.
“Era una gara nuova per noi” – aggiunge Scalzotto – “e, fin dalle ricognizioni, ci siamo resi conto di quanto fossero difficili queste prove, alcune molto veloci ed altre altrettanto tecniche. Abbiamo cercato di sfruttare la situazione che si era creata a nostro favore, il Venerdì sera, ma non siamo riusciti a mantenere il passo di Varetto e Rao. Giocavano in casa ed hanno fatto valere il fattore campo. Quando abbiamo capito che non avremmo mai potuto prenderli, dopo il primo giro del Sabato, abbiamo preferito consolidare la nostra terza posizione. Abbiamo anche lavorato molto sul set up, assieme ai ragazzi di Baldon Rally, e siamo certi che questo ci tornerà molto utile per il futuro. Al momento non sono ancora uscite le classifiche quindi non sappiamo ufficialmente come siamo messi. Di sicuro ci siamo avvicinati a Lanzalaco, sia nel Clio Trophy Italia che nel Campionato Italiano Rally Asfalto di categoria. Abbiamo portato a casa un importante bottino di punti per i due campionati ed ora ci prepariamo alla prossima battaglia.”