La Scomparsa di Giulia Cecchettin: nessuna novità, cresce la Preoccupazione della Famiglia

La scomparsa di Giulia Cecchettin, la 22enne che ha perso le tracce dopo un incontro con l’ex fidanzato, Filippo Turetta, continua a destare preoccupazione. Secondo l’avvocato Stefano Tigani, rappresentante legale della famiglia di Giulia, al momento non ci sono sviluppi significativi.

La Dichiarazione dell’Avvocato Tigani

L’avvocato Tigani ha dichiarato all’AGI che al momento non ci sono novità sulla scomparsa di Giulia Cecchettin. Ha poi aggiunto che si incontrerà con il padre della giovane donna e potrebbero dirigersi in caserma, ma finora non emergono ulteriori dettagli sulla situazione. La mancanza di notizie nuove sta aumentando la preoccupazione della famiglia.

Esclusa l’Ipotesi dell’Allontanamento Spontaneo

L’avvocato ha sottolineato che l’ipotesi di un allontanamento spontaneo da parte di Giulia non è mai stata presa in considerazione. Nella denuncia di scomparsa presentata dal padre, era evidente il forte timore per l’incolumità della figlia. Giulia, secondo quanto riferito, aveva l’abitudine di avvisare quando stava fuori più del previsto. Pertanto, l’ipotesi che si sia allontanata di sua spontanea volontà è categoricamente esclusa.

La crescente preoccupazione della famiglia

La famiglia di Giulia è sempre più preoccupata, e l’avvocato Tigani ha ribadito che la mancanza di novità contribuisce a intensificare questa inquietudine. La ricerca della giovane donna e la speranza di ritrovarla sana e salva sono al centro delle preoccupazioni della famiglia e della comunità locale.

La ricerca della giovane donna continua a essere una priorità, con la speranza di ottenere presto notizie positive.

Secondo i dati del Ministero dell’Interno, aggiornati al 31 dicembre 2022, in Italia sono 63.620 le persone scomparse. Di queste, 47.516 sono adulte e 16.104 sono minori.

La maggior parte delle persone scomparse in Italia sono uomini (39.028), seguite dalle donne (24.592). L’età media delle persone scomparse è di 39 anni per gli uomini e 36 anni per le donne.

Le regioni con il maggior numero di persone scomparse sono la Lombardia (10.300), il Lazio (7.773) e la Campania (6.439).

Le cause della scomparsa sono molteplici e possono essere ricondotte a diversi fattori, tra cui:

• Delitto: in questo caso la scomparsa è dovuta a un omicidio, a un sequestro di persona o a un’altra forma di violenza.
• Dissidi familiari o affettivi: in questo caso la scomparsa è dovuta a un allontanamento volontario dal nucleo familiare o dal partner.
• Disagi economici o sociali: in questo caso la scomparsa è dovuta a difficoltà economiche o a problemi sociali, come la tossicodipendenza o la prostituzione.
• Malattia mentale: in questo caso la scomparsa è dovuta a un disturbo mentale che porta la persona a perdere il senso dell’orientamento o a non essere in grado di provvedere a se stessa.
• Altre cause: in questo caso la scomparsa può essere dovuta a un incidente, a una disavventura o a un altro evento imprevisto.

Le ricerche delle persone scomparse sono svolte dalle Forze dell’ordine, che collaborano con i familiari e con le associazioni di volontariato.

Le ricerche possono essere svolte in Italia o all’estero, a seconda delle circostanze.

In caso di scomparsa, è importante denunciare l’accaduto alle Forze dell’ordine entro 24 ore.