Sonia italiana, massacrata a Lussemburgo, nel ristorante in cui lavorava
30 Aprile 2022, lavorava in un ristorante a Lussemburgo Sonia Pinto, la 46enne originaria di Petacciato (Campobasso), uccisa da 3 giovani, la notte di Pasqua.
Il pubblico ministero ha confermato, che la morte della donna sia avvenuta durante una rapina, per opera di 3 giovani di età compresa tra i 20 e 30 anni, sospettati nel delitto.
Individuati i tre malviventi ed arrestati, sono scattate le perquisizioni.
A dare una svolta alle indagini sono le immagini riprese dalla telecamera, che mostrano i malviventi mentre aggrediscono Sonia.
Come si evince dalle riprese della telecamera, posta nel locale sito in Kirchberg, i tre malviventi, fanno irruzione, mentre la donna si apprestava a svolgere le operazioni di chiusura.
Sonia Massacrata
Immagini scioccanti.
I malviventi picchiano cruentemente Sonia, la portano nel seminterrato, dove si trovava la cassaforte, e continuano ad infierire colpendola pesantemente.
Sonia uccisa per rubare 3mila euro, l’incasso della serata.
Sembrerebbe che vada ricercato tra i colleghi che lavoravano con Sonia, nel ristorante Vapiano nell’avenue Kennedy, il complice dei malviventi, per avere permesso loro di entrare in pizzeria.
Infatti un collega che lavora nella pizzeria, individuato come sospetto appunto, avrebbe confessato di aver dato indicazioni ai tre, su come e quando entrare nel ristorante.
Le telecamere hanno mostrato due uomini incappucciati, che picchiavano selvaggiamente Sonia, colpi alla testa, e mani strette intorno al collo.
Quando Sonia fu portata in cantina, sembrerebbe non respirasse più, ciò nonostante i malviventi hanno continuato a prenderla a calci.
Per la Polizia non ci sono pochi dubbi : volevano ucciderla, per cui c’è premeditazione nel delitto.
Sonia era nata in Svizzera, ma era originaria di Petacciato, il 14 Maggio avrebbe dovuto sposarsi con Sauro Diogenici con cui viveva a Longwy.