SOS Impresa, soluzione per l’omicidio di Pietro Sanua. Entusiasmo e soddisfazione:

sono questi i nostri sentimenti per l’esito delle indagini che la Procura Distrettuale Antimafia di Milano diretta dalla dott.ssa Dolci.

Oggi si accende una speranza per la soluzione di uno degli omicidi più misteriosi e incomprensibili della storia criminale di Milano.

Così Luigi Cuomo, presidente di Sos Impresa Rete per la Legalità, commenta le indagini sull’omicidio di Pietro Sanua, commerciante ambulante ucciso il 4 febbraio 1995 a Corsico, alle porte di Milano.

Siamo felici che anche la nostra insistenza, insieme a quella di Libera

e la pubblicazione della ricerca che abbiamo commissionato qualche tempo fa all’università Bocconi di Milano abbiano contribuito ad arrivare a questa svolta.

Confidiamo adesso nel fatto che le indagini conducano anche all’individuazione non solo dell’esecutore materiale ma anche del movente e dei mandanti.

Chiedevamo qualche anno fa, proprio in Prefettura a Milano, verità e giustizia, immaginando, dopo così tanti anni, tempi lunghi.

Invece possiamo essere contenti della celerità messa in campo dalla Procura.

In questo momento ci sentiamo solo di rivolgere un grosso e affettuoso abbraccio a Francesca e Lorenzo, moglie e figlio di Pietro Sanua.

Pietro Sanua, l’attività sindacale:

 fiduciario dei mercati di Buccinasco, Corsico e Quarto Oggiaro, per i quali assegnava le posizioni ai venditori secondo le disposizioni delle graduatorie e dei regolamenti.

Nella sua veste di sindacalista, entrò nella Commissione comunale del Settore Commercio e Artigianato per la disciplina del commercio ambulante, facendo domande e pretendendo risposte.

denunciò il giro di tangenti e il racket dei fiori intorno all’Ortomercato di Milano e non solo:

seguì i passi di SOS Impresa, associazione nata nel 1991 a Palermo all’indomani dell’omicidio di Libero Grassi, e caldeggiò la nascita di una realtà territoriale simile anche a Milano nel 1994.

L’omicidio avvenne Il 4 febbraio 1995, alle prime luci dell’alba, verso le 5:30, Sanua salì sul suo furgone per dirigersi a Corsico.
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