25 Dicembre 2024 21:15
Strage familiare ad Alessandria: ingegnere uccide moglie, figlio e suocera, poi si suicida
Strage familiare. Alessandria, 27 settembre 2023 – Un ingegnere di 67 anni, Martino Benzi, ha ucciso a coltellate:
la moglie, Monica Berta, 55 anni, il figlio, Matteo, 17 anni, e la suocera, 80 anni, nella casa di famiglia ad Alessandria. Poi si è suicidato tagliandosi la gola.
La tragedia è avvenuta questa mattina. I primi corpi sono stati ritrovati nella casa di riposo Madre Teresa Michel di piazza Divina Provvidenza, dove la suocera di Benzi era ospite
. Gli inquirenti hanno pensato ad un omicidio-suicidio, ma poi hanno ritrovato un biglietto nella casa di Benzi che lasciava intendere che nella sua abitazione era successo qualcos’altro.
I militari dell’Arma, dunque, hanno raggiunto la casa di Benzi dove hanno rinvenuto il corpo della moglie e del figlio.
Secondo le prime informazioni raccolte, Benzi avrebbe compiuto la strage utilizzando un coltello, e colpendo prima moglie e figlio nell’appartamento dove la famiglia viveva.
E poi raggiungendo la casa di riposo dove, nel giardino, ha ucciso la suocera, tagliandosi poi la gola.
Le indagini sono affidate ai Carabinieri e coordinate dalla Procura di Alessandria.
Le suore della rsa: “Siamo sgomente”
Il gravissimo fatto di sangue avvenuto nella casa di riposo gestita dalle Piccole Suore della Divina Provvidenza, ha gettato nell’angoscia le religiose.
La Superiora Provinciale suor Natalina Rognoni ha diffuso poco fa una nota in cui le suore:
“desiderano esprimere profondo dolore per la tragedia avvenuta questa mattina, 27 settembre, presso l’Istituto Divina Provvidenza di Alessandria“
“Il gesto estremo, violento e inspiegabile – aggiunge la superiora – avvenuto nel nostro giardino ci ha tutte lasciate sgomente e senza parole.
Mentre esprimiamo massima vicinanza e le condoglianze più sincere alla famiglia dei deceduti cosi profondamente colpita, assicuriamo le nostre preghiere di suffragio.
E, per quanto di nostra competenza, la totale collaborazione alle Forze dell’Ordine e all’Autorità Giudiziaria affinchè si possa fare presto piena luce su questa dolorosa vicenda”.