Trascinata in un boschetto, e poi lo stupro

La donna, sotto shock, ha allertato il 112 non appena l’uomo si è allontanato, ed è stata trasportata in codice giallo all’ospedale Mangiagalli di Milano.

Sono sul posto i Carabinieri del Nucleo Investigativo di Milano e della Compagnia di San Donato, che indagano per ricostruire la vicenda. (ANSA).

La donna si dedicava allo sport, correva tranquilla, quando è stata assalita alle spalle.

Altri dettagli del caso

La segnalazione ad AREU è delle ore 14:45 sulla  n.n. ss412, coinvolta una donna di 40 anni.

Sul posto sono arrivati i Carabinieri di San Donato Milanese e l’ambulanza coi soccorritori

La donna è stata accompagnata in ambulanza, in ospedale alle 16:03 al Mangiagalli,  esito codice giallo.

Un’esperienza traumatica che segna le donne per tanto tempo, oltre che dal punto di vista sanitario, soprattutto sul piano psicologico.

Che cosa “muove” il branco?

Alla base di tutte queste violenze vi è sempre lo scatenarsi di un comportamento filogeneticamente primitivo di dominio e predazione del maschio sulla femmina

dove sesso e aggressione sono connessi.

Questa disposizione viene a noi dai primi vertebrati (i rettili) ed è radicata come possibilità, non certo come determinazione ad agire, nella parte più antica del cervello maschile.

Dati Istat sugli stupri:

Il 31,5% delle 16-70enni (6 milioni 788 mila) ha subìto nel corso della propria vita una qualche forma di violenza fisica o sessuale: il 20,2% (4 milioni 353 mila) ha subìto violenza fisica, il 21% (4 milioni 520 mila) violenza sessuale, il 5,4% (1 milione 157 mila) le forme più gravi della violenza sessuale come lo stupro (652 mila) e il tentato stupro (746 mila).

 

 

 

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