22 Novembre 2024 08:07
Trenord: ripartono le soppressioni e gli scioperi, a gennaio saranno due
Trenord ha sempre un pretesto pronto – ultimamente, i green pass e le quarantene – per giustificare nuovi disagi e nuove soppressioni di treni.
Che hanno come risultato di far accalcare ancora di più i passeggeri sui convogli successivi a quelli cancellati, contribuendo a innalzare il rischio di contagio.
In questo inizio anno sono programmate quasi 400 soppressioni al giorno, che mettono a dura prova la resistenza dei pendolari lombardi provati da anni di disservizi.
Chiuso il 2021 con il triste record di uno sciopero al mese, solo a gennaio i pendolari della più grande regione italiana devono fronteggiare due scioperi: quello di venerdì 14 e quello del 30 gennaio.
Trenord, incapace di produrre servizi dignitosi nonostante il federalismo ferroviario, è inoltre responsabile delle peggiori relazioni industriali mai viste in un’azienda di trasporto, peggio anche di quelle di Trenitalia. Un’azienda malata, priva di qualsiasi flessibilità organizzativa, si rivela come una palla al piede per lo sviluppo della mobilità sostenibile nella regione con l’aria più inquinata d’Italia.
Dario Balotta Europa Verde
Milano 13 gennaio 2022