Disposta autopsia sulle salma della coppia vittima della tragedia di Trevi

Tragedia di Trevi, disposta l’autopsia sulle salme di Silvio Gambacorta e Irene Presilla, i due anziani travolti mentre attraversavano la Flaminia

Il Pubblico Ministero della Procura di Spoleto, dott.ssa Michela Petrini, titolare del procedimento penale per duplice omicidio stradale a carico di A. P., 71 anni, di Pontecentesimo di Foligno (Perugia), ha disposto l’autopsia sulla salma dei due anziani per confermare che la causa del decesso sia stata dovuta alle gravissime lesioni riportate.

L’incarico è stato conferito al medico legale dott. Sergio Scalise Pantuso, che procederà con l’esame domani, sabato 30 settembre, dalle ore 10, presso l’obitorio dell’ospedale di Santa Maria della Misericordia di Perugia. Alle operazioni peritali parteciperà anche il dott. Gianluigi Ceraso quale medico legale di parte per i familiari della signora Presilla, messo a disposizione da Studio3A-Valore S.p.A., società specializzata a livello nazionale nel risarcimento danni e nella tutela dei diritti dei cittadini a cui si sono affidati per essere assistiti e ottenere giustizia, attraverso l’Area Manager Umbria Matteo Cesarini. Per il penale i due figli e i tre nipoti della settantaseienne, faranno riferimento all’avvocato Alessandro Grillo del foro di Perugia. 

La dinamica dell’incidente accorso a Trevi

Com’è tristemente noto Silvio Gambacorta Casagrande, 82 anni, del posto, e Irene Presilla, 76 anni, di Foligno, martedì 26 settembre,  poco dopo le 20.30, stavano attraversando a piedi la Strada Statale Flaminia in località Matigge, nel comune di Trevi. I due avevano praticamente ultimato l’attraversamento quando il conducente indagato, che procedeva in direzione Foligno, “per colpa consistente in negligenza e imprudenza” a quanto gli imputa il Sostituto Procuratore, li ha investiti con l’autocarro Fiat di cui era alla guida.

Irene Presilla, in particolare, è stata caricata sul cofano del furgone e trascinata per alcune decine di metri prima di rovinare esanime sull’asfalto. Purtroppo per lei, così come per il signor Gambacorta, non c’è stato nulla da fare. Troppo gravi i politraumi riportati nell’impatto con il mezzo e poi nella caduta al suolo. Nulla hanno potuto nemmeno gli operatori del 118 accorsi in ambulanza. Sono stati i carabinieri del nucleo Radiomobile della compagnia di Foligno ad effettuare i rilievi del caso.

Dopo l’esame autoptico, saranno fissati i funerali

Una volta ultimato l’esame autoptico l’autorità giudiziaria darà il nulla osta alla sepoltura e le rispettive famiglie potranno allora fissare la data dei funerali, che saranno partecipatissimi, anche perché la tragedia ha profondamente scosso tutta la comunità.

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