Tridico: «Nulla da temere, ma il governo condanna i poveri e premia gli evasori»

Pasquale Tridico, commissario e poi presidente dell’Inps fino allo scorso maggio:

“l’unico strumento contro la diseguaglianza e di contrasto ala povertà viene abolito e queste persone resteranno senza un sostegno, in un periodo segnato da un’inflazione molto alta».

Uno strumento temporaneo quello del Reddito di Cittadinanza, che col tempo era diventato un modo per tanti di non cercare piu’ lavoro.

Tanti gli aspetti “strani”

il reddito di cittadinanza si rivela spesso uno strumento con cui molti furbetti incassano soldi senza fare nulla, togliendo risorse a chi ne ha davvero bisogno, anche con la complicità del governo.

Abbiamo scoperto stranieri non più sul nostro territorio e li abbiamo segnalati in modo che gli venga interrotto il sussidio.

La denuncia è precisa, il sindaco ha controllato in prima persona, arrivando ai numeri:

il 38% degli interpellati non ha risposto alla chiamata del comune e qualcuno di questi è addirittura sparito dall’Italia.

Tridico dice che i controlli ci sono stati:

«i controlli preventivi e successivi hanno evitato mancati esborsi del reddito a circa 3 milioni di domande tra il 2019 e il 2022, per un valore di 11 miliardi di euro non pagati».

RdC come si calcola

Il beneficio economico si compone di due parti:

una integra il reddito familiare fino alla soglia di 6.000 euro moltiplicati per la scala di equivalenza (7.560 euro per la Pensione di cittadinanza),

l’altra, destinata solo a chi è in affitto, incrementa il beneficio di un ammontare annuo pari al canone di locazione fino ad un massimo di 3.360 euro (1.800 euro per la Pensione di cittadinanza).

Il RdC da misura temporanea e integrativa era diventato un modo per sostenersi, e addirittura agevolava il lavoro nero.

Tanto che interi settori erano senza lavoranti, ad esempio agricoltura e turismo.

“Aggiungiamo però che gli ex uffici di collocamento non hanno mai funzionato e le paghe da fame non hanno agevolato quei pochi che il lavoro lo hanno cercato.”

Così ha affermato Giuseppe Criseo, Segretario Generale del Sindacato Europeo dei Lavoratori