Ucraina, terrore e fake, politica economia e tragedie, i grandi della terra manovrano e il popolo subisce

Ucraina, terrore e fake, un mix di notizie e filmati creati ad arte dalla comunicazione interessata a una o all’altra fazione e il popolo soffre.

uno dei video che sta facendo discutere.

Ucraina, Il tema e’ delicato perche’ si parla della vita delle persone che tanti cercano di manovrare ad uso e consumo come fossero nullità

Bisognerebbe avere rispetto della dignità e della vita delle persone, invece domina l’imperialismo, la voglia di emergere e dominare: americani mai soddisfatti del loro essere “gendarmi del mondo”.

L’Europa pure non scherza, a furia di allargarsi a paesi con usi, costumi e tradizioni molto diverse, pensiamo alla Turchia, buon alleato degli americani e noi succubi e in attesa delle briciole..

La Russia attacca ma non distrugge

La Russia sta fallendo nel suo attacco perché non ha preso le infrastrutture, una frase chiave del discorso nel video, che spiega i veri motivi del modo di fare di Putin.

Putin avrebbe interesse a prendere l’Ucraina mantenendo le infrastrutture e cercando di non colpire i civili, per metterci a capo una persona vicina.

L’AK-47 dato in mano a chiunque

Il presidente Zelensky, vogliamo essere in Ue, provate che siete con noi afferma.

Il momento e’ difficilissimo, rischio Terza Guerra Mondiale eppure Zelensky sembra deciso all’annessione con Ue e quindi NATO.

Si sente debole e si attacca agli alleati che pero’ non possono intervenire, visto il rischio dell’atomica.

Preso dalla disperazione cerca di armare i civili mettendoli a rischio per es. con l’AK-47,  fucile d’assalto ideato e progettato in Unione Sovietica.

Un’arma da guerra in mano a donne, ragazzi, persone che non hanno mai usato un’arma e potrebbero essere uccisi facilmente; una mossa azzardata e propagandistica.

La propaganda di regime che sia russo o ucraino, serve temporaneamente, ma alla lunga puo’ portare piu’ danni che consenso.

E’ comprensibile l’orgoglio nazionale, ma quando si e’ al vertice, occorre competenza e passi “pesati “per non ritrovarsi con tanti morti sulle spalle.

Chi volesse valutare la tesi del video, puo’ cliccare qui, testo tradotto in italiano

Fare riflettere Putin per spingerlo a fermarsi e’ d’obbligo, ma attenzione che se il cappio diventa troppo stretto e la Russia si appoggia a Cina, India, Corea, Iran ecc. allora sì che il mondo rischia.

Cosa fare? Far scendere in campo chi si intende di strategie politico-militari e puo’ spingere alla pace.

Creare una nuova “guerra fredda” rafforzando i regimi comunisti o post comunisti, vuol dire creare due blocchi e noi piccolini, saremo schiacciati.

Condividi sui social