19 Novembre 2024 12:40
Tragico incidente a Vergiate.
Vergiate: incidente mortale sulla A8
Tragico incidente avvenuto questo pomeriggio, 5 settembre, a Vergiate sulla diramazione autostradale in direzione della A8.
Per cause in fase di accertamento, l’auto su cui viaggiavano due anziani si è ribaltata.
A perdere la vita sono un uomo di 88 anni ed una donna di 84.
Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco con un’autopompa, i soccorritori del 118 con tre ambulanze ed un’automedica in codice rosso, oltre ai tecnici di ATS.
Il Personale Sanitario non ha potuto fare altro che constatare il decesso della coppia di anziani.
Disposta la chiusura da parte di Autostrade del tratto all’interno, si registrano code.
Uscita obbligatoria a Vergiate.
Per chi viaggia in direzione Milano – Varese, uscita obbligatoria a Vergiate percorrendo la SS33 del Sempione in direzione Milano rientrando in A8 a Busto Arsizio.
Le vittime dell’incidente.
A perdere la vita sono Pietro Cozzi, tra i Fondatori della Famiglia Legnanese e Presidente della Fondazione fino allo scorso maggio, la moglie Marisa Agliati.
Viaggiavano a bordo di una Alfa Romeo Tonale e rientravano dalla Valsesia, dove da sempre avevano una casa di villeggiatura.
I ruoli del sistema di soccorso e allarme sanitario di emergenza in Italia
Il sistema di soccorso e allarme sanitario di emergenza in Italia corrisponde al numero telefonico del 118 ed è gestito sia da personale tecnico soccorritore, sia da personale sanitario.
Come è facile intuire, i ruoli del 118 sono molteplici e ciascuno di essi ha differenti competenze e percorsi formativi.
Il servizio di emergenza/urgenza del 118 viene prestato nella sua quasi totalità con mezzi e personale di cooperative sociali, società private o associazioni di volontariato.
Quest’ultime sono da ritrovarsi in enti come la Croce Rossa Italiana, ANPAS, FAPS, FVS, di stampo laico o come la Confederazione nazionale delle Misericordie d’Italia di stampo cattolico.
Per approfondire questo tema, ti consigliamo di leggere il nostro articolo “Dove fare volontariato sulle ambulanze: associazioni in Toscana”
Il personale di soccorso in Italia, che opera sui mezzi di trasporto di soccorso, può prestare il proprio servizio sia come volontario sia come dipendente di associazioni, enti statali ed enti privati.
Il soccorritore che presta il suo servizio come volontario non percepisce alcuna retribuzione per la sua attività, ad eccezione, in alcuni casi, di rimborsi spese giustificabili e una contribuzione per i pasti.
Il soccorritore dipendente, invece, è una figura regolarmente assunta dalla propria associazione volontaria, cooperativa, società privata o ente pubblico.
Per quanto concerne la disciplina, la gestione e la formazione del personale di soccorso, è tutto in mano alle singole Regioni italiane. Nonostante questa grande autonomia da parte delle Regioni, quest’ultime devono comunque seguire gli standard minimi imposti dallo Stato.
Ogni Regione dunque differenzia la sua disciplina, gestione e formazione del personale di soccorso, benché si possono trovare lievi differenze anche a livello delle singole centrali operative, solitamente di carattere provinciale.
Per approfondire questo tema, ti consigliamo di leggere il nostro articolo: “Corso di formazione per diventare volontario della Croce Rossa: informazioni utili”.