Voghera, prosegue l’inchiesta, arrestati 2 avvocati : si erano appropriati delle somme versate dagli aggiudicanti delle aste, per giocare alle scommesse on-line.

Voghera 09 Luglio 2024, arrestati due avvocati, accusati di aver prelevato indebitamente, le somme versate dagli aggiudicatari delle aste, per poi utilizzarli, nelle scommesse on-line.

Dopo l’arresto del padre 75enne, prosegue l’inchiesta, da cui emergono nuovi risvolti.

Il 75enne già assicurato alla giustizia, (ai domiciliari), è accusato di aver prelevato indebitamente oltre 165mila euro, frutto delle procedure esecutive. 

L’accusa nei confronti dei due avvocati

I due avvocati, secondo l’accusa, accedevano ai conti correnti delle procedure esecutive, e si appropriavano indebitamente delle somme versate da coloro che si erano aggiudicati le aste, versando il denaro nei loro conti correnti, e spenderlo nelle varie piattaforme on-line, dedicate alle scommesse.

Disposto un nuovo sequestro

Dopo l’arresto dei due indagati, grazie alle indagini condotte dai pubblici ministeri Chiara Giuiusa e Camilla Repetto, ora il Tribunale di Pavia ha disposto un nuovo sequestro :

• Il più giovane degli avvocati è stato posto agli arresti domiciliari, ed è stato disposto il sequestro per oltre 144mila euro.
• Per il padre 75enne, applicata la misura cautelare e il sequestro preventivo che ammonta a 148mila euro.

Già un anno fa, era stato arrestato (ai domiciliari), il padre, avvocato delegato del Tribunale civile di Pavia, nell’ambito di un’inchiesta per peculato.

Trascorsi dodici mesi, stessa sorte è toccata al figlio, anch’esso avvocato.

Ora i due soggetti sono al centro delle indagini della Guardia di Finanza di Pavia, in merito alle procedure esecutive delle aste giudiziarie.

Dal 2018 padre e figlio avrebbero sottratto circa 300mila euro

Gli inquirenti hanno stimato circa 300mila euro, denaro che padre e figlio, dal 2018 ad oggi, avrebbero sottratto ai conti correnti relativi alle aste giudiziarie, utilizzati per le scommesse on-line.