Wartsila delocalizza. Giorgetti: sorpresi e irritati per decisione.

Wartsila a Trieste, Giorgetti: ” Azienda convocata per immediate spiegazioni”

Il gruppo Wartsila, produttore di motori diesel, molto noto nel settore, e’ pronto alla delocalizzazione

Che cosa succede ora?

Wartsila A rischio circa 450 addetti sui circa 970 occupati

Il confronto tra azienda, Istituzioni e sindacati «avrà luogo nei termini e con le modalità di legge», riporta una nota.

Le dichiarazioni aziendali di Wartsila

«Siamo consapevoli dell’impatto che questa decisione avrà sulle persone e sulle loro famiglie

e ci impegniamo fin da subito a collaborare con le organizzazioni sindacali e le Istituzioni per individuare tutte le possibili soluzioni per supportare le nostre persone»

Per lo stabilimento triestino, «il Gruppo sta valutando la possibilità di futuri investimenti legati allo sviluppo di tecnologie per carburanti sostenibili».

La reazione del Presidente della Regione

Il Governatore Fedriga: «Quello messo in atto – ha dichiarato – è un comportamento e una scelta inaccettabile nei metodi e nei modi

e ci lascia senza parole anche e soprattutto perché da più di un anno non solo la Regione Fvg, ma anche il Governo nazionale

Aggiunge poi: avevano ricevuto ampie rassicurazioni dai vertici dell’azienda e dalle istituzioni diplomatiche e governative finlandesi.

Chiediamo sin da subito che che venga ritirata l’annunciata delocalizzazione».

 “In quella come in altre occasioni  – aggiunge il titolare del Mise –  l’azienda finlandese ha sempre smentito qualunque dismissione

assicurando un rinnovato interesse anche alla luce degli strumenti che il Mise aveva messo a disposizione

L’importanza di Wartsila, azienda finlandese con quartier generale a Helsinki.

L’azienda produce il motore più grande del mondo, il Wärtsilä-Sulzer RTA96C[3][4].

Si tratta di un motore due tempi Diesel, disponibile in versioni da 6 fino a 14 cilindri in linea, per uso navale, prevalentemente in grandi navi portacontainer. (wikipedia)

L’attività di Wartsila

Wärtsilä prevede di ottimizzare ulteriormente la propria impronta di produzione di motori in Europa

Wärtsilä prevede di ridurre la produzione a Trieste, in Italia, e di centralizzare la produzione di motori a 4 tempi in Europa a Vaasa, in Finlandia.

Il risparmio sui costi annuali totali stimato è di circa 35 milioni di euro entro il 2025 e i costi di trasformazione associati dovrebbero essere di circa 130 milioni di euro, di cui l’impatto sul flusso di cassa è di circa 75 milioni di euro

Le risposte di Wartsila:

L’Italia e Trieste continueranno a essere molto importanti per Wärtsilä in molte aree, poiché miriamo a dare forma alla decarbonizzazione delle industrie marine ed energetiche”, afferma Håkan Agnevall , Presidente e CEO di Wärtsilä.

 

 

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