Bambino vince causa contro Musumeci. Un bambino di 10 anni ha vinto una causa contro l’allora presidente della Regione siciliana, Nello Musumeci, per un’ordinanza che gli vietava di uscire e di giocare all’aperto durante il lockdown del 2020.

Il Consiglio di giustizia amministrativa per la Regione siciliana (Cga) ha infatti accolto il ricorso del bambino, ritenendo l’ordinanza illegittima.

L’ordinanza, emessa il 11 aprile 2020, vietava qualsiasi attività motoria all’aperto, anche per i minori accompagnati dai genitori.

La Sicilia era stata la prima regione a varare una misura così restrittiva, eliminando la deroga che consentiva di uscire nei pressi della propria abitazione.

Il Cga ha stabilito che l’ordinanza era immotivata e non proporzionata al rischio epidemiologico.

In particolare, il tribunale ha rilevato che in Sicilia non c’era stato alcun peggioramento della situazione sanitaria rispetto al resto del Paese.

Il bambino ha ottenuto un risarcimento simbolico di 200 euro al giorno, per un totale di mille euro.

La sentenza del Cga è un importante precedente che potrebbe avere conseguenze anche per altre regioni che hanno adottato misure restrittive durante il lockdown.

Una delle esagerazioni del periodo con misure drastiche anche nei casi meni rischiosi, tipo coloro che andavano in spiaggia da soli o a camminare nei boschi.