12 Dicembre 2024 10:09
La storia di Giovanni, l’uomo che ha trasformato la sofferenza in una saga familiare
“Mi chiamo Giovanni e vorrei raccontarvi la storia della mia infanzia che cambiò radicalmente a quattro anni, quando cadendo da un carro iniziai a vivere una vita di sofferenza, diversa da quella dei miei coetanei.” Così inizia il racconto di Giovanni Serioli, un uomo che, nonostante le avversità, ha saputo trasformare la sua vita in una testimonianza di coraggio e resilienza. Oggi 89enne e ospite dell’RSA Cacciamatta di Iseo, ha deciso di scrivere la sua storia per lasciarla ai posteri, offrendo un prezioso tesoro di memoria e speranza.
Il romanzo “Il giovane Giovanni” narra il percorso di un bambino che, a soli quattro anni, subisce un incidente che lo segnerà per tutta la vita. Cade da un carro e inizia un lungo viaggio tra ospedali e sofferenze, lontano dalla spensieratezza dei suoi coetanei. Ricoverato all’ospedale di Venezia fino all’età di otto anni, Giovanni affronta una riabilitazione dolorosa e lunga, una vera e propria croce che si porta dietro per tutta la vita.
Nonostante le difficoltà non si arrende. Supportato dall’amore della madre e degli zii, riesce a frequentare la scuola media a Iseo, sul lago, grazie all’intervento provvidenziale dello zio Attilio. Qui, inizia a costruire il suo futuro, imparando il mestiere di odontotecnico in uno studio locale. Giovanni si dimostra abile e paziente, trasformando la sua disabilità in una fonte di forza e competenza.
Il romanzo è un ritratto vivido di una vita fatta di alti e bassi, di momenti di miseria e di conquiste. Attraverso la scrittura, Giovanni Serioli ci regala uno spaccato di vita reale, dove la buona volontà e la determinazione prevalgono sulle avversità. Le sue memorie sono state raccolte e trasformate in una trilogia dal figlio Gianluca Serioli, che ha saputo dare forma ai racconti del padre, mantenendo intatta la semplicità e l’autenticità della narrazione originale.
Un viaggio nel tempo: l’infanzia
Nato a Passirano nel 1935, Giovanni Serioli ha vissuto una vita intensa e piena di sfide. La sua infanzia, stravolta dall’incidente, è raccontata con una precisione e un’emozione che toccano il cuore. “La mia infanzia è cominciata a quattro anni e si può dire che a quattro anni sia finita,” scrive Giovanni, descrivendo quel fatidico giorno in cui la sua vita cambiò per sempre. Da quel momento, la sofferenza divenne una compagna costante, ma anche una fonte inesauribile di forza e determinazione.
La sua vita si snoda tra la provincia bresciana e la città di Iseo, dove si trasferisce nel 1965. Qui, con il supporto della famiglia, Giovanni inizia a costruire una nuova vita, affrontando ogni difficoltà con coraggio e determinazione. Il lavoro come odontotecnico diventa la sua passione, un’arte che perfeziona con pazienza e dedizione.
Un esempio di resilienza
Questo libro è una testimonianza di come la vita possa riservare sorprese anche nelle situazioni più difficili. Giovanni non si è mai arreso, nemmeno quando tutto sembrava perduto. La sua storia è un inno alla resilienza, alla capacità di affrontare le avversità con spirito di sacrificio e fiducia in un futuro migliore.
Le pagine del libro sono piene di ricordi dettagliati, di momenti di gioia e di dolore, di incontri con persone di buon cuore e di cattive intenzioni. Giovanni dipinge un quadro realistico della sua esistenza, senza nascondere le difficoltà ma esaltando anche le piccole vittorie quotidiane. Il suo racconto è un esempio di come la forza di volontà possa superare qualsiasi ostacolo.
Un’eredità preziosa
Giovanni Serioli ha deciso di lasciare la sua storia come un’eredità per i suoi figli e nipoti, ma anche per chiunque voglia leggere e trarre ispirazione dalla sua vita. Scrivendo a mano dieci quadernoni, Giovanni ha riversato su carta i suoi ricordi, trasformandoli in un’opera che parla di speranza, di lotta e di amore per la vita. Gianluca Serioli, il figlio, ha curato e romanzato questi scritti, creando una trilogia che racconta le stagioni della vita di Giovanni.
Questa storia è un viaggio emozionante attraverso il tempo, un racconto che tocca profondamente e che ci ricorda l’importanza di non arrendersi mai. “Se lavorerai di buona voglia, il frutto arriverà dopo la foglia,” dice un proverbio caro a Giovanni, un messaggio che risuona forte in ogni pagina del suo libro. Con “Il giovane Giovanni,” Giovanni Serioli ci offre una testimonianza unica di resilienza e speranza, un’eredità preziosa per le future generazioni.
Note d’autore
Giovanni Serioli è nato a Passirano (Bs) il 26 febbraio 1935. Vive a Iseo dal 1965. Disabile dall’età di 4 anni, dal settembre 2020 è ospite presso l’RSA Cacciamatta di Iseo dove l’11 gennaio 2021 è deceduta la cara moglie Maria. Rimasto solo, ha passato le sue giornate scrivendo a mano e in stampatello su dieci quadernoni i ricordi della sua vita. Il figlio Gianluca li ha raccolti, ordinati e romanzati. Da essi sono nati tre libri, le stagioni del «GIOVANE GIOVANNI».
Gianluca Serioli, 56 anni, Iseo, è figlio unico dell’autore del romanzo. Imprenditore nel settore turistico d’accoglienza, promoter organizzatore di eventi, editore e redattore del periodico di informazione locale “Punto d’Incontro”, ama da sempre scrivere, particolarmente racconti e storie vere o immaginate legate al proprio paese, Iseo.
Editore: Marco Serra Tarantola editore
Pagine: 376
ISBN: 9788867774241
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