Sclerosi Multipla: avviata la Settimana Nazionale dei Lasciti AISM

Sclerosi Multipla. Inizia la ventesima edizione della “Settimana nazionale dei lasciti di AISM – Associazione Italiana Sclerosi Multipla,” sottolineando il tema “Il Futuro sei Tu.

” L’evento, in programma fino al 28 gennaio, fa parte della campagna nazionale mirata a sensibilizzare sull’importanza dei lasciti testamentari per sostenere chi vive con sclerosi multipla e patologie correlate.

Caterina, giovane donna colpita da sclerosi multipla progressiva, diventa la testimonial simbolo della campagna, evidenziando il ruolo fondamentale dei lasciti solidali.

Attraverso il suo percorso, Caterina ha potuto beneficiare di terapie innovative sostenute da lasciti testamentari, dimostrando l’impatto positivo di tali donazioni sulla vita delle persone affette da sclerosi multipla.

La Settimana dei lasciti AISM coinvolge il pubblico attraverso incontri informativi in oltre 50 città italiane, tenuti dai notai, e si concluderà il 28 gennaio.

Gli eventi permetteranno al pubblico di approfondire tematiche legate alle successioni testamentarie e ai lasciti solidali, fondamentali per sostenere progetti significativi di AISM e della sua Fondazione, FISM.

Il 30 gennaio, alle ore 17, si terrà un evento online moderato dalla giornalista Francesca Romana Elisei, dedicato all’informazione e alla sensibilizzazione sui lasciti testamentari.

Secondo un’indagine condotta da Walden Lab-Eumetra per il Comitato Testamento Solidale, il 21% degli over 50, pari a 5,5 milioni di italiani, ha già previsto o è orientato a fare un lascito solidale.

La famiglia emerge come protagonista in questa scelta, coinvolgendo il 70% degli italiani.

L’Associazione Italiana Sclerosi Multipla sottolinea come i lasciti testamentari rappresentino un importante sostegno per realizzare servizi e progetti di ricerca.

La sclerosi multipla è una malattia cronica e invalidante del sistema nervoso centrale, con una nuova diagnosi ogni 3 ore in Italia.

La campagna mira a rafforzare la ricerca e a migliorare la qualità della vita delle circa 137.000 persone affette da sclerosi multipla nel paese.

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