Sono intere comunità in tutto il mondo, e anche in Ucraina quelle dei transgender.
Si sentono donne a tutti gli effetti, abitano un corpo femminile e sono riconosciute e rispettate dalle comunità, ma non dice così il loro passaporto.
Sono centinaia che tentano la via della fuga dal loro paese e dalla guerra.
Si sentono donne, hanno un aspetto del tutto femminile e la loro comunità le riconosce come tali, ma non il loro passaporto, dove in grassetto risulta ancora il nome maschile, e accanto alla voce genere è incisa ancora la «M».
Infatti, secondo la legge marziale in vigore ad oggi in Ucraina, tutti i cittadini maschi tra i 18 e i 60 anni non possono lasciare il paese, sono costretti a restare per prestare servizio militare e difendere l’Ucraina.
E tra questi quindi, anche uomini trans certificati o donne trans senza alcun attestato che confermi il cambiamento.

Condividi sui social