Acciaierie d'Italia, procedura di accertamento del passivo da 1.6 miliardi
Conclusa innanzi al Tribunale di Milano la verifica dello Stato passivo di Acciaierie d’Italia in Amministrazione straordinaria.

Acciaierie d’Italia, procedura di accertamento del passivo da 1.6 miliardi

Conclusa innanzi al Tribunale di Milano la verifica dello Stato passivo di Acciaierie d’Italia in Amministrazione straordinaria.

La procedura di Amministrazione Straordinaria, per la quale è in corso l’accertamento del passivo, vede coinvolti 981 creditori che hanno presentato domande di insinuazione.

Acciaierie d'Italia, procedura di accertamento del passivo da 1.6 miliardi
Avv. Carlo Cicala

L’udienza si è svolta davanti al giudice Laura De Simone, alla presenza dei commissari Fiori e Tabarelli e dei loro consulenti avvocati, Francesco Grieco e Carlo Cicala (in foto a destra), e si è conclusa con la dichiarazione di esecutività di uno stato passivo di quasi 1.6 miliardi di Euro.

Si segnala l’ammissione di oltre 350 milioni di crediti in prededuzione: tra loro molte imprese dell’indotto, che vedono così aprirsi una prospettiva per soddisfare le proprie ragioni.

Acciaierie d’Italia è il primo gruppo siderurgico italiano, con una delle più grosse acciaierie in Europa e strutture produttive che occupano una superficie complessiva superiore ai 17 milioni di metri quadrati. E che danno lavoro a più di 10.000 persone, a cui si aggiungono i dipendenti delle aziende dell’indotto.

Tutti gli advisor attivi nella procedura

Nella procedura, Vale – gruppo multinazionale leader nella produzione di materie prime – è assistita dall’Avv. Marco Lantelme di BSVA Studio Legale.

La società mineraria e di scambio merci multinazionale anglo-svizzera Glencore è assistita dallo studio Clifford Chance con un team coordinato da Carlo Felice Giampaolino e Alessandro Sciarra.

SNAM – primo operatore europeo nel trasporto del gas naturale – è assistita nella procedura da Todarello & Partners e dal Prof. Avv. Stefano D’Ercole.

Il gruppo bancario Unicredit è assistito dallo studio legale Iannacone & Partners con un team guidato da Giuseppe Iannacone.

Cimolai S.p.A. è assistita dall’Avv. Ugo Altomare studio legale Piselli & Partners.

Intesa Sanpaolo S.p.A. è assistita dagli Avv Paolo Pototschnig, Tommaso Emiliani e Fausto Pozzi dello Studio Orsinger Ortu.

La Cisa Trasporti Industriali S.r.l. è assistita dall’Avv. Federico Caffi dello Studio CMA Legal.

Spark Energy Resources SA è assistita dall’Avv. Alfredo De Filippis dello Studio Legale Cimmino Carnevale De Filippis (CCD&A).

Minermix S.r.l. è assistita nella procedura dal Prof. Avv. Alessio Di Amato e da Angelo Giordano.

La Sideridraulic System S.p.A. è assistita dall’Avv. Adriano Sottini del foro di Brescia.

Liz Italiana S.r.l. è assistita dall’Avv. Gabriele Prenna, dello Studio Edoardo Ricci Avvocati.

Rigenera S.C.ar.l. è assistita dagli Avv.ti Mario Cocco ed Elvira Poscio dello Studio Legale Associato CCPZ – Colombo Cocco Poscio Zauli.

Fujian Ocean Shipping Group Ltd. è assistita dagli Avv.ti Marco Lopez De Gonzalo, Pietro Mordiglia e Marco Lenti dello Studio Legale Mordiglia.

ArcelorMittal e Semat S.p.A. sono assistite nella procedura dagli Avv.ti Luca Jeantet, Luigi Romanzi e Lucrezia Grassi di Gianni&Origoni.

La Pellegrini S.p.A. è assistita dall’Avv. Ettore Negro dello Studio Ettore Maria Negro & Associati.

Xcoal Energy & Resources LP infine è assistita dagli Avv.ti Fabrizio Vismara, Edoardo Perini ed Enrico Calabri di Squire Patton Boggs.

Condividi sui social