Alberto Gusmeroli, riequilibrare finalmente il rapporto con il fisco

Alberto Gusmeroli, il cambiamento epocale nei rapporti col fisco

Alberto Gusmeroli. “Per cinquant’anni l’evasione si è cibata dell’elevato tasso di complicazione che grava sul nostro sistema.

Ora, noi vogliamo semplificare e alleggerire, per esempio riducendo da 4 a 3 le aliquote Irpef, abbassando le imposte a chi investe e spinge l’occupazione, in modo che evadere non convenga più.

Gli esempi già ci sono:

dalla cedolare secca al 21% sulle locazioni abitative che verrà estesa agli affitti commerciali, alla mini flat-tax

che, grazie alle battaglie della Lega, è stata portata a 85.000 euro e che comporta un prelievo equo del 5% per i primi 5 anni e del 15% per gli anni successivi.

Serve, inoltre, riequilibrare finalmente il rapporto con il fisco, perché lo Statuto del Contribuente è una delle leggi più calpestate.

Un sistema che funzioni e che sia equo ha bisogno di tassazione semplice e bassa, con meno adempimenti e meno scadenze.

Basta anche con l’approccio di considerare chi dichiara le imposte e non riesce a pagarle un pericoloso evasore.

Tutto questo favorirà – conclude Gusmeroli – tra l’altro l’attrattività dell’Italia per gli investitori stranieri, generando ulteriore stimolo alla crescita e all’occupazione”. (ANSA).
Aspetto non secondario, il cambiamento in atto per favorire e attrarre turismo, uno dei pilastri dell’economia italiana.

Profilo di Gusmeroli

Alberto Gusmeroli, presidente della commissione Attività produttive, Commercio e Turismo della Camera, nonché responsabile unità Fisco del dipartimento Economia della Lega, intervenendo al Forum ‘2023: l’evoluzione delle professioni’, organizzato a Torino dall’Associazione Nazionale Commercialisti e da Confprofessioni.

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