26 Dicembre 2024 21:22
Crisi dopo il rialzo dei tassi. L’inflazione rallenta, ma il peggio deve ancora arrivare
Roma, 2 novembre 2023 – L’inflazione in Italia ha rallentato a ottobre, attestandosi al 3,9% su base annua, dal 4,1% di settembre.
Si tratta del dato più basso da aprile, ma è ancora ben al di sopra dell’obiettivo del 2% del Consiglio direttivo della Banca centrale europea (BCE).
Il rallentamento dell’inflazione è dovuto principalmente al calo dei prezzi dell’energia, che hanno pesato meno sul paniere Istat.
Tuttavia, secondo alcuni analisti, il peggio potrebbe ancora arrivare.
“L’inflazione è ancora troppo alta e il peggio deve ancora arrivare”:
ha dichiarato Federico Signorini, ricercatore della Bocconi:
“I prezzi dell’energia continueranno a salire e le pressioni sui prezzi al consumo non si attenuano”.
Signorini ha spiegato che l’inflazione è alimentata da una serie di fattori, tra cui la guerra in Ucraina.
Guerra che ha fatto aumentare i prezzi delle materie prime, e la ripresa economica, che ha portato a un aumento della domanda.
“La BCE dovrebbe alzare i tassi di interesse per combattere l’inflazione”, ha concluso Signorini.
“Tuttavia, questo potrebbe avere un impatto negativo sulla crescita economica”.