Gallarate (VA) scarsità di carburante, tanto che diversi distributori sono chiusi.

Un rapido controllo e la conferma, parliamo dei distributori in via Carlo NOE’ ( Gallarate ) che di solito hanno dei prezzi convenienti rispetto ad altri, e la realtà è lampante.

La foto certifica quanto detto

La foto sopra è eloquente, e per evitare perdite di tempo, ma sarebbe stato opportuno mettere cartelli agli accessi, è stato apposto del nastro di sicurezza.

Non bastavano i salassi con le bollette, frutto di decenni di “tirare a campare” da parte della politica nostrana, incapace di prendere provvedimenti seri, ora il caro carburante produce effetti drammatici.

Intere categorie sono al collasso e il Governo forse interverrà, nonostante i nostri parlamentari siano tra i piu’ pagati in Europa!

Il nostro provincialismo e mancanza di informazione seria, produce effetti ancora piu’ deleteri, i giornali non si comprano

Si vede solo la cronaca pesante e locale e questo contribuisce alla decrescita.

Noi pensiamo di essere una “isola felice”, in realtà abbiamo problemi di inquinamento, di sanità, di instabilità del territorio, dei trasporti, solo per citarne alcuni, e ci disinteressiamo del mondo.

Il mondo va avanti senza di noi? Forse si, forse no.

Di sicuro, vista l’interconnessione tra i continenti sotto il profilo economico-climatico e politico, gli effetti li subiamo e subiremo.

Tra questi la dipendenza energetica, coi carburanti che cominciano a scarseggiare.

Girteka Logistics (azienda leader nel settore dei trasporti digitali in Europa)ha affermato che la carenza di carburante sembra essere localizzata in Polonia e non si è diffusa

Per ora,  nel resto  d’Europa.

“Vediamo una maggiore differenziazione tra i prezzi alla pompa nei diversi paesi e molte società di autotrasporti cercano di trarre vantaggio dal carburante nei paesi a basso costo”. (scenari economici)

La Polonia è in Europa e la mancanza di un’Europa politica, si nota nei momenti di sofferenza:

sarebbe opportuno ci fossero accordi sotto il profilo lavorativo, mentre fa comodo avere bassi stipendi nei paesi dell’est Europa, e via-vai verso Occidente con le problematiche umanitarie di ora.

Ce ne accorgiamo tardi, troppo tardi e facciamo esempi concreti di quanto accade:

PaeseE5 (Super)E5 (Super Plus)B7 Diesel
1Albania€ 1,18 (- 0,02)€ 1,14 (- 0,01)
2Andorra€ 1,46 (+ 0,06)€ 1,48 (+ 0,03)€ 1,33 (+ 0,07)
3Armenia€ 0,95 (- 0,01)€ 1,00 (- 0,03)€ 0,89 (- 0,01)
4Austria€ 1,53 (+ 0,06)€ 1,71 (+ 0,06)€ 1,52 (+ 0,06)
5Azerbaigian€ 0,86 (+ 0,03)€ 1,02 (+ 0,03)€ 0,43 (+ 0,01)
6Bielorussia€ 0,70 (- 0,01)€ 0,75 (- 0,01)€ 0,70 (- 0,01)
7Belgio€ 1,95 (+ 0,15)€ 2,02 (+ 0,11)€ 2,08 (+ 0,23)
8Bosnia ed
Erzegovina
€ 1,34 (+ 0,05)€ 1,35 (+ 0,04)€ 1,33 (+ 0,03)
9Bulgaria€ 1,33 (+ 0,06)€ 1,38€ 1,34 (+ 0,05)
10Croazia€ 1,61 (+ 0,10)€ 1,75 (+ 0,08)€ 1,66 (+ 0,16)
11Cipro€ 1,44 (+ 0,02)€ 1,51 (+ 0,02)€ 1,50 (+ 0,02)
12Repubblica
Ceca
€ 1,28 (- 0,22)€ 1,40 (- 0,14)€ 1,35 (- 0,11)
13Danimarca€ 2,00 (+ 0,17)€ 2,14 (+ 0,18)€ 1,89 (+ 0,25)
14Estonia€ 1,70 (+ 0,05)€ 1,75 (+ 0,06)€ 1,55 (+ 0,06)
15Finlandia€ 2,15 (+ 0,17)€ 2,24 (+ 0,17)€ 2,15 (+ 0,24)
16Francia€ 2,02 (+ 0,20)€ 2,09 (+ 0,21)€ 2,07 (+ 0,33)
17Georgia€ 0,91 (- 0,05)€ 0,94 (- 0,04)€ 0,91 (- 0,03)
18Germania€ 2,22 (+ 0,38)€ 2,02€ 2,29 (+ 0,59)
19Gran Bretagna€ 1,81 (+ 0,05)€ 1,84 (+ 0,01)€ 1,86 (+ 0,05)
20Grecia€ 1,99 (+ 0,11)€ 2,12 (+ 0,09)€ 1,77 (+ 0,15)
21Ungheria€ 1,21 (- 0,14)€ 1,33 (- 0,16)€ 1,21 (- 0,14)
22Islanda€ 1,85 (+ 0,06)€ 1,85 (+ 0,12)
23Irlanda€ 1,76 (+ 0,02)€ 1,67 (+ 0,02)
24Italia€ 2,06 (+ 0,16)€ 2,27 (+ 0,16)€ 2,06 (+ 0,29)
25Lettonia€ 1,68 (+ 0,09)€ 1,72 (+ 0,09)€ 1,58 (+ 0,14)
26Lituania€ 1,63 (+ 0,15)€ 1,76 (+ 0,13)€ 1,61 (+ 0,19)
27Lussemburgo€ 1,66 (+ 0,10)€ 1,80 (+ 0,15)€ 1,73 (+ 0,23)
28Malta€ 1,34€ 1,49€ 1,21
29Moldavia€ 1,29 (+ 0,10)€ 1,34 (+ 0,12)€ 1,16 (+ 0,13)
30Montenegro€ 1,58 (+ 0,04)€ 1,62 (+ 0,04)€ 1,45 (+ 0,03)
31Olanda€ 2,48 (+ 0,28)€ 2,57 (+ 0,30)€ 2,28 (+ 0,41)
32
Macedonia del Nord
€ 1,45 (+ 0,11)€ 1,49 (+ 0,12)€ 1,39 (+ 0,19)
33Norvegia€ 2,38 (+ 0,36)€ 2,53 (+ 0,37)€ 2,30 (+ 0,40)
34Polonia€ 1,25 (+ 0,06)€ 1,31 (+ 0,08)€ 1,31 (+ 0,11)
35Portogallo€ 2,01 (+ 0,11)€ 2,05 (+ 0,12)€ 1,94 (+ 0,17)
36Romania€ 1,42 (+ 0,05)€ 1,44 (+ 0,05)€ 1,44 (+ 0,06)
37Russia€ 0,34 (- 0,24)€ 0,40 (- 0,26)€ 0,37 (- 0,25)
38Serbia€ 1,45€ 1,56€ 1,52
39Slovacchia€ 1,58 (+ 0,03)€ 1,73 (+ 0,02)€ 1,48 (+ 0,02)
40Slovenia€ 1,56 (+ 0,14)€ 1,76 (+ 0,15)€ 1,67 (+ 0,23)
41Spagna€ 1,79 (+ 0,20)€ 1,92 (+ 0,19)€ 1,73 (+ 0,25)
42Svezia€ 2,13 (+ 0,28)€ 2,22 (+ 0,28)€ 2,50 (+ 0,42)
43Svizzera€ 1,88 (+ 0,09)€ 1,90 (+ 0,08)€ 1,94 (+ 0,09)
44tacchino€ 1,24 (+ 0,27)€ 1,27 (+ 0,27)€ 1,36 (+ 0,37)
45Ucraina€ 1,08 (+ 0,01)
dati dal sito Autotravel

nel sito si propone un’interessante tabella

Il verde significa carburante a basso costo, il rosso più costoso.

Intervenire sulle accise, che alzano parecchio il prezzo ( dal sito di CSA DEGLI ITALIANI)

Dove sono applicate?

Sono applicate sulla fabbricazione e vendita di prodotti di consumo. Quelle sui carburanti sono le imposte su benzina, gasolio, GPL e metano utilizzati per l’autotrazione.

Chi paga le accise?

La persona o l’impresa che è il depositario autorizzato del luogo in cui i prodotti sono fabbricati.

Qual è la differenza tra IVA e accisa?

È un’imposta che grava sulla quantità dei beni prodotti, a differenza dell’IVA che incide sul valore.

Infatti l’IVA è espressa in aliquote applicate al valore del prodotto, l’accisa, invece, si esprime in termini di aliquote rapportate all’unità di misura del prodotto.

Quanto incidono?

Incidono moltissimo sul prezzo finale: i due terzi di quello che paghiamo per il rifornimento di carburante è costituito da accise ed Iva.

Condividi sui social