La Cina dominerà il mondo, non è un titolo fuori luogo è la realtà del futuro se non interveniamo presto.
La regola principale della democrazia è la divisione dei poteri, altrimenti arriva la dittatura, e il monopolio economico influenza la politica fino a dominarla.
Un esempio del ragionamento? Lo strapotere delle mafie che con la montagna dei soldi illegali, una mano entrata nel commercio illegale col riciclaggio, monopolizza la politica e quindi l’economia.
L’economia ” gira ” se ci sono investimenti e guadagni, e la Cina sta investendo in Africa dove ci sono i metalli che servono per i chip, che sono indispensabili per tutti gli strumenti elettronici che usiamo.
Cosa possiamo fare concretamente?
Capire e anticipare il futuro investendo dove serve, senza farci abbindolare dalla politica inconcludente di casa nostra, o meglio “COSA NOSTRA”, come già detto in precedenza.
I cinesi invece, hanno le idee chiare, sono tanti e decisi, con Governo che ha già capito quanto è debole l’Occidente, fatto da pochi giovani e che non hanno opportunità e risorse per la tecnologia.
La crisi arriva dalla pandemia ma col tempo si supererà, mentre la nostra tecnologia dipende esclusivamente dai microchip che sono presenti dovunque:
cellulari, macchinari, computer, mezzi di trasporto, aziende.
Qual è il disegno dei cinesi? Colpire e dominare Taiwan per dominare il mondo
Non pensiamo che America e Russia vogliano rinunciare alla loro egemonia, ma i cinesi sono già avanti col loro disegno.
La querelle con Taiwan è al centro della pressione cinese che viene comunicata come una questione politica:
Pechino rivendica la sovranità sull’isola in nome del principio della “unica Cina” https://www.agi.it/estero/news/2021-11-27/cina-inviato-forze-navali-aeree-pattugliare-stretto-taiwan-14693548/
In base al Trattato di Shimonoseki del 1895, Taiwan aveva fatto parte de jure del Giappone quando fu istituita la RDC nel 1912 e quindi non faceva parte della repubblica cinese.
La realtà è non solo l’orgoglio di prendere quello che si vuole puntando sulla debolezza dell’Occidente, c’è molto di piu’.
Venerdì 12 agosto 2011, la partnership tra TSMC e Apple è stata ufficializzata; TSMC ha cominciato una produzione test di SoC A5 (dual core) e la fornitura di chip Apple A6 per la nuova generazione 2012 di iPad e iPhone.
Aziende importanti a livello planetario, e se la transizione ecologica vorrà dire auto elettriche, i cinesi sono pronti:
Applied Micro Circuits Corporation, Qualcomm, Altera, Broadcom, Conexant, Marvell, AMD, Apple, NVIDIA e VIA sono clienti di TSMC.
LA più grande fabbrica indipendente di semiconduttori al mondo, con sede principale nel Hsinchu Science Park di Hsinchu, Taiwan.
