Mercato IMMOBILIARE: LA GRANDE GELATA ATTESA PER IL RIBASSO DEI PREZZI. LE PREVISIONI IPOTIZZANO UN CALO DELLA QUOTAZIONE DEGLI ASSET TRA IL 15 ED IL 20 %

  ACCELERA LA GRANDE CRISI DEL  MERCATO IMMOBILIARE CHE COMPORTERA’ UNA NOTEVOLE RIDUZIONE DEI PREZZI E DELLE COMPRAVENDITE

ED UN AUMENTO ESPONENZIALE DEI MUTUI E DELLE SPESE DI MANTENIMENTO CAUSATA DALLA  MAZZATA DELLA UNIONE EUROPEA PER EFFICIENTARE LE EMISSIONI.

COME PREVISTO PUNTUALMENTE DAL 2021  E’ ARRIVATA LA TEMPESTA PERFETTA

FALLIMENTI LICENZIAMENTI INFLAZIONE STRETTA DI LIQUIDITA’ AUMENTO DEL COSTO DEL DENARO

e GLI EFFETTI DEVASTANTI DELLA GUERRA  E DELLE SANZONI

Mercato immobiliare.  IL SOLE 24 ORE DI DOMENICA 12 FEBBRAIO 2023 IN PRIMA PAGINA A CARATTERI

CUBITALI RIPORTA IL SEGUENTE EMBLEMATICO E SIGNIFICATIVO TITOLO :

IMMOBILIARE , LA GRANDE GELATA . ATTESA PER IL RIBASSO DEI PREZZI

LE PREVISIONI IPOTIZZANO UN CALO DELLA QUOTAZIONE DEGLI ASSET TRA IL 15 ED IL 20 % :

SOLO IL RIPREZZAMENTO POTRA’ RILANCIARE UN MERCATO FERMO DA ALCUNI MESI E CON SCONTI LAST MINUTE .

Mercato immobiliare. L’ultima settimana di gelo invernale che stringe in una morsa l’Italia , al nord soprattutto , lascerà presto spazio alle giornate tiepide della primavera .

Non nel settore immobiliare .

Operazioni congelate , due diligence ferme , pochi deal di derivazione 2022 tracciano un quadro di un settore al momento fermo .

Nel quale le ultime operazioni dei grandi investitori sono state chiuse anche grazie a uno sconto last minute .

Ed è per questo che da qualche settimana torna a riecheggiare una parola che da mesi e mesi non si era più sentita pronunciare:  repricing .

È la revisione al ribasso dei prezzi , l’unica strada per fare ripartire i motori del settore , secondo

quanto dichiarato da molti degli esperti interpellati dal quotidiano economico finanziario .

«Ci aspettiamo un repricing compreso tra il 15 e il 20% rispetto a valori di inizio di 2022 – dice

Alessandro Mazzanti , ceo in Italia di Cbre -. Un passaggio necessario che dovrà interessare tutte le asset class immobiliari .

Chi è intenzionato a investire oggi vuole pagare meno , al tempo stesso chi vuole o deve vendere è

costretto a tenere conto di un mercato cambiato negli ultimi 12 mesi e delle nuove richieste da

parte dei compratori .

Altrimenti deve aspettare qualche anno e tenere il proprio asset in portafoglio».

Poche quindi le operazioni dell’ultimo periodo, perché a questi livelli – dice Mazzanti – domanda e offerta non si incontrano.

Anche se la liquidità in circolazione è sempre tanta, non è detto che voglia puntare ancora sul real estate visto l’incremento dei tassi di interesse che rimodula i rendimenti delle diverse classi di investimento .

«È sempre consistente la componente di equity da gestire anche con i venti di crisi – dice ancora Mazzanti -.

Sono circa 450 i miliardi da investire nel mondo, raccolti e pronti da essere impiegati.

E in questo contesto, per correre dietro ai rendimenti crescono gli investimenti con profili di rischio, come le operazioni value add».

La differenza tra i portafogli e le operazioni dipende anche dalle strategie portate avanti nel tempo e dalla tipologia di acquisizioni effettuate .

Chi ha maggiori problemi oggi è per chi ha comprato con capitale opportunistico.

Anche da Ardian si attendono un aggiustamento dei prezzi .

«I tassi rendono oggi più elevato il costo del finanziamento – dice Rodolfo Petrosino, senior managing director Sud Europa di Ardian real estate -.

Gli investitori sono in attesa per vedere dove si riallineano gli yield della transazioni .

Per questi primi sei mesi il mercato sarà congelato con forse poche transazioni, nella seconda metà quando domanda e offerta si avvicineranno potrà ripartire».  

——————————-messaggio promozionale pubblicitario———————————

TRASFORMA L’ ESPERIENZA IN LAUREA POICHE’ NELLA MODERNA SOCIETA’ SOLO CHI E’ DOTTORE VIENE VERAMENTE CONSIDERATO E VALORIZZATO

 POTRESTI ESSERE GIA’ LAUREATO E NON SAPERLO E QUINDI AVER PERSO OPPORTUNITA’ DI CARRIERA ED AUMENTI DI STIPENDIO.

E SE PRESENTI UN CANDIDATO AVRAI UN IMPORTANTE RICONOSCIMENTO ECONOMICO OLTRE ALLA GRATITUDINE ETERNA DEL TUO CONOSCENTE .

La V.A.E. ( Validazione del Sapere Acquisito con l’ Esperienza ) è un dispositivo procedurale normativo avviato in Francia nel 2002

Ed adottato anche da ISFOA Libera e Privata Università di Diritto Internazionale

 

 

 

Condividi sui social