Sul Collegamento Alagna–Zermatt, Panza (Lega): E’ inutile parlare di salvaguardia della montagna se togliamo l’unico vero elemento che la fa vivere, il lavoro.
Alagna 19 Febbraio 2022 In merito al progetto di collegamento delle zone Alagna Zermatt, si esprime europarlamentare Panza della Lega, sulla salvaguardia della montagna e sul lavoro.
Il responsabile delle politiche per le aree montane della Lega Alessandro Panza, dichiara :
“Il progetto di collegamento tra Cervinia, Zermatt e di tutto il comprensorio tra il nord e il sud delle Alpi, è un programma ambizioso”.
“Che mira anche ad essere un punto centrale per lo sviluppo futuro di queste zone”.
“Un piano che sicuramente incontra le giuste e legittime perplessità sul quale è indispensabile trovare un punto di incontro tra tutte le parti”.
“Ma, come spesso accade oggi, siamo di fronte anche a veti ideologici che non tengono conto delle necessità che questi territori esprimono”.
“E’ necessario quindi sedersi attorno a un tavolo per capire quali siano i problemi ma anche le opportunità”
“Chi intende fare questo tipo di investimenti sa che l’ambiente è il vero valore aggiunto da preservare e non da deturpare”.
“E’ inutile parlare di salvaguardia della montagna se togliamo l’unico vero elemento che la montagna la fa vivere, ovvero il lavoro”.
“Questo genere di attività sono quelle utili e indispensabili per permettere alle comunità alpine di poter essere presenti annualmente sul territorio e non solo stagionalmente”.
“Consentendo una fruizione della montagna durante tutto l’arco dell’anno”.
“Auspico pertanto che il progetto possa trovare la giusta via per la realizzazione nel rispetto del patrimonio naturalistico, ambientalistico”.
“Patrimonio di tutti, in primis di chi lo vive”.
“Nel rispetto e nella possibilità di consentire ai lavoratori e alle genti della montagna di poter finalmente avere lo sviluppo necessari per poter continuare a vivere la propria terra”.
“E’ inutile parlare di salvaguardia della montagna se togliamo l’unico vero elemento che la montagna la fa vivere, ovvero il lavoro”.