Unione Europea e Ungheria. Brusselles, 28 ottobre 2023 – Si sta avvicinando il punto di rottura tra l’Unione Europea e l’Ungheria.

Gli ultimi episodi, come la stretta di mano tra il primo ministro ungherese Viktor Orban e il presidente russo Vladimir Putin, hanno acuito l’insofferenza tra molti Paesi europei per il leader magiaro.

“Non è che si possa fare molto, ora si vuole chiudere il dibattito sull’integrazione del bilancio europeo entro la fine dell’anno, poi c’è la consapevolezza che si dovrà affrontare il nodo Ungheria”, ha detto una fonte diplomatica all’ANSA.

Il presidente lituano Gitanas Nausėda ha definito “deplorevole” l’incontro tra Orban e Putin.

“Non siamo all’asilo”, ha detto, sottolineando che il primo ministro ungherese è stato eletto democraticamente ma che la sua posizione è comunque “inaccettabile”.

Al suo arrivo al palazzo che ospita il vertice, Orban ha risposto con una provocazione a una domanda sulla

posizione di Budapest riguardo alla richiesta di un cessate il fuoco nel conflitto israelo-palestinese.

“È un tema molto divisivo”, ha detto, sostenendo invece la necessità di un cessate il fuoco tra Russia e Ucraina.

Parlando del capitolo migratorio, Orban ha detto di non voler fornire denaro ai migranti e di non voler stanziare fondi per l’Ucraina a meno che non riceva una proposta “molto valida”.

Conclusioni

Gli ultimi episodi hanno acuito le tensioni tra l’Unione Europea e l’Ungheria, portando a un avvicinamento del punto di rottura.

La posizione del primo ministro ungherese Viktor Orban è sempre più isolata e inaccettabile per molti Paesi europei.

Il punto di rottura potrebbe essere raggiunto nel prossimo futuro, quando l’Unione Europea dovrà affrontare il nodo Ungheria.

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